VACUUM – Samuele Rossi

Un uomo si rivolge dritto al suo pubblico per raccontare, in modo trafelato, le vicende che lo instradarono verso la scoperta del “vero”. L’incontro con un personaggio messianico davvero sui generis in grado di cambiargli la vita sotto differenti e molteplici aspetti.

Vacuum di Samuele Rossi è costruito come un lungo flashback, che ricostruisce l’incontro tra l’uomo che ci fa da Virgilio attraverso l’uso didascalico dell’introduzione e della chiusa, e un personaggio “anonimizzato” da inquadrature scortesi, che tagliano di netto la testa dell’attore fuori dallo schermo [a dire il vero in maniera un poco stonata, soprattutto perché, in montaggio, queste immagini vengono alternate a quelle canoniche del suo interlocutore] prima, e da una maschera in pelle nera, dopo.

Vacuum, nonostante la parentesi a-temporale, sembra poi evolvere in un classico slasher [l’uomo mascherato compie un primo insensato omicidio, poi inizia a inseguire il nostro narratore], se non fosse per un elemento destabilizzante che riesce a decontestualizzarlo in maniera decisa da questo sub-genere. L’omicida mascherato urla all’uomo in fuga di aver bisogno di lui per testimoniare al mondo intero la sua scoperta; una scoperta che, a suo dire, potrebbe riuscire a strappare per sempre il velo di menzogne con cui i potenti hanno finemente impacchettato le nostre vite.

Quale sia questa eclatante verità lo lasciamo raccontare all’autore attraverso il corto; Vacuum ha di buono il fatto di avere il raro [per una produzione no-budget] pregio di poggiare su un’idea solida e, per certi versi, interessante e di provare, proprio attraverso questa, a riproporre uno dei suoi sub-generi più affollati [lo slasher]. Peccato che non possa contare su una regia altrettanto audace e su un buono sviluppo del concept, arrivando, alla fine dei conti, a presentarsi al pubblico come un prodotto filmico poco più che amatoriale.

Il corto lascia un po’ d’amaro in bocca, perché le premesse sono davvero buone. Speriamo solo sia l’inizio di un cammino di sperimentazione, che si farà via via più maturo per Rossi e il suo staff.

VOTO: 5/10

Vacuum [2010, 14’]

Una produzione 88MH

un film scritto e diretto da Samuele Rossi

con: Mauro Vottari, Samuele Rossi, Danilo Fabrizi, Silvia Ferrante

aiuto-regia: Danilo Fabrizi, Mauro Vottari

operatori: Danilo Fabrizi, Mauro Vottari, Samuele Rossi

montaggio: Samuele Rossi