THE END OF DAYS – Meosha Bean
Una reporter punta la videocamera verso il suo stesso viso e inizia a documentare quanto successo in America. Siamo nel 2013 e il mondo non è più uguale a come siamo stati abituati a conoscerlo: una linea di sangue tracciata dal governo stesso ha deciso una tremenda sorte per l’intera popolazione.
Meosha Bean è una regista americana molto produttiva ma che probabilmente farebbe meglio a concentrarsi maggiormente su singoli progetti che non su una massa che alla fin fine risulta amatoriale e derivativa. THE END OF DAYS sfrutta il filone del mockumentary tanto in voga in questi ultimi tempi (CLOVERFIELD, PARANORMAL ACTIVITY), con il grosso neo di non dire nulla di nuovo e, inoltre, di sembrare frettoloso ed inconcludente.
Non vi è crescendo o pathos, solo un susseguirsi di situazioni montate in maniera alquanto sperimentale e discutibile. Sentire persone che annunciano di dover stare uniti perchè il mondo sta per collassare, senza avere una percezione chiara di quale sia la minaccia incombente (ma solo di chi l’ha causata) non permette un immedesimarsi nella situazione.
Pessimi gli effetti speciali, alle volte anche di cattivo gusto (come la finta pioggia).
Aspettiamo la regista alla prossima prova, sperando si concentri su tutto quello che concerne il realizzare un film, non soltanto sul segnare un’altra tacca sulla carlinga.
VOTO: 3/10
M.V.B Films Production
Directed By Meosha Bean
Cast: Pam Sorrell, Meosha Bean, Nick Clarck, Martel Collin
USA, 2010