RADIO KILLER – John Dahl
Lewis decide di andare a trovare una sua vecchia compagna di scuola di cui era innamorato. Comprata una macchina, prima di raggiungere la ragazza, si ferma a prendere il fratello appena uscito di prigione. Mentre i due sono in viaggio decidono di fare uno scherzo via radio ad un camionista … ma non sanno che dietro la voce di “Chiodo arrugginito” si nasconde un pericoloso serial killer.
Dopo Il giocatore, il regista John Dahl decide di dirigere un thriller/horror on the road scritto e prodotto dal buon J.J. Abrams. Con un nome così è difficile sbagliare o scadere in un flop e, difatti, Dahl riesce a far centro. Radio killer, pur non essendo un capolavoro, è un prodotto che si eleva discretamente sopra altri stanchi esponenti del genere, scritti con lo stampino e diretti male. Dahl fa del suo meglio per distinguersi dalla massa e, pur rimanendo fedele a diversi dogmi del genere, ci riesce. Il film è ricco di suspence, fatto strano se consideriamo la grande maggioranza di film di genere attuali che non riescono a smuovere lo spettatore neanche con le peggiori torture. Dahl, invece, con un fucile puntato addosso ad un protagonista immobilizza lo spettatore, mantenendolo sulle spine sino all’ultimo.
Come già detto, quindi, la regia è buona e, se vogliamo prorio trovare dei difetti, le inquadrature sono troppo statiche. Può essere uno stile registico, certo, ma in un horror funziona sempre meglio la macchina a mano, perchè dona maggiore drammaticità e tensione. Ottima la fotografia, con colori saturi ed accesi che creano un atmosfera piuttosto originale. Anonima, invece, la colonna sonora.
Gli interpreti se la cavano tutti piuttosto bene, anche quando i loro personaggi peccano in abuso di clichè. Merito particolare a Steve Zahn, ottimo nella parte del fratello fuori di testa, mentre Paul Walker, pur partecipando raramente a pellicole di qualità (Flags of our fathers), farà meglio in seguito.
La storia funziona, alternando momenti di suspance ad altri discretamente divertenti che, giustamente, non lasciano prendere il film troppo sul serio. Peccato solamente per un finale assolutamente non all’altezza, troppo prevedibile e scontato, che abbassa la media del prodotto.
In ogni caso Radio Killer è un thriller on the road che merita una visione per passare una serata senza impegno ed in pura tranquillità. Con un seguito Radio Killer 2: fine della corsa assolutamente da evitare.
VOTO: 6.5/10
Titolo originale: Joey Ride
Prodotto da J.J. Abrams
Diretto da John Dahl
Scritto da J.J. Abrams
Con Paul Walker, Steve Zahn, Leelee Sobieski, jessica Bowman
Fotografia di jeff Jur
USA, 2001