R.I.P. ANGEL – Davide Pesca
Lo stanco e quasi defunto angelo della morte percorre per l’ultima volta le vie di una tranquilla città, uccidendo con il semplice contatto ogni persona che incontra, prima di far nascere da se stesso un nuovo e malvagio mietitore.
La demented gore productions, capitanata da Davide Pesca, ci propone un horror/splatter molto semplice ma di forte impatto. Lo scopo di Pesca è quello di farci assistere alle morti più abberranti che lui stesso è riuscito ad immaginare.
A stupire sono soprattutto gli effetti speciali artigianali e l’ottimo make-up (dello stesso Pesca), che riesce a far sembrare discretamente credibili anche le situazioni più curiose e imprevedibili, utilizzando trucchetti davvero interessanti ed originali. Complice anche un sapiente montaggio, costruito quasi come un videoclip, che avanza sempre a ritmo di musica, rendendo l’opera più interessante dal punto di vista tecnico e ritmico.
Un altro aspetto interessante è la colonna sonora di Joy Coroner, che ci regala un ottimo brano psichedelico/rock che rende ancora più inquietante il cortometraggio.
Se bisogna trovare dei difetti in Rip Angel il dito va puntato contro la regia e gli effetti speciali digitali, entrambi aspetti ancora poco maturi nelle produzioni di Pesca, anche se ampi margini di miglioramento sono ben visibili all’orizzonte.
VOTO: 5.5/10
Regia: Davide Pesca
Effetti speciali e Make up: Davide Pesca
Montaggio: Domenico Buzzetti
Musica originale: Joy Coroner
Cast: Riccardo Pola, Andrea Camisasca, Luca Radaelli, Roberto Rizzi, Chiara Marchetti, Luca Della Nave, Matteo Oreggioni