Written by Alessandro Redaelli

Theodore è un uomo che fatica a relazionarsi con il mondo esterno. E’ introverso, insicuro e fatica a prendere una reale posizione all’interno di un qualsiasi rapporto umano, finendo spesso col deteriorare le relazioni con le persone che lo circondano.
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Written by Giulio De Gaetano

Resa dei conti. Walter White deve scontrarsi con la verità, con l’impossibilità di mantenere viva la sua doppia identità, con quella che sembra la fine dei giochi. E l’uomo simbolo della sconfitta è proprio il cognato Hank che, dopo mesi e mesi di ricerche forsennate, di corse rasenti alla verità, trova l’elemento chiave della vicenda per puro caso, mentre si trova seduto sulla tazza del water dell’uomo che ha sempre avuto vicino, di fronte ai propri occhi.
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Written by Giulio De Gaetano

Insane è un film scritto e diretto da Eros D’Antona, regista premiato tra i Grand Winners al “California Film Awards 2013” con il cortometraggio Mind trip, oltre ad aver realizzato numerosi Videoclip musicali a livello internazionale e per aver scritto la sceneggiatura della serie web Johnny.
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Written by Giulio De Gaetano

Claire (Laurie Currie Lewis) sta per tornare a casa dopo una nottata passata a lavorare ma, invece del ragazzo, passa a prenderla un (presunto) amico dello stesso, Duke (Chris Ferry), che inquieta la ragazza con i suoi modi grezzi ed il suo guardare lascivo. Sembra una sorta di redneck trapiantato in città. Giunta a destinazione, la ragazza si chiude dentro spaventata per l’atteggiamento di Duke, per scoprire una delle porte di casa aperte …
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Written by Giulio De Gaetano

L’ex tastierista dei Within Temptation (Martijn Westerholt) si circonda di guest star del calibro di Liv Kristine (ex Theatre of tragedy), Jan Yrlund (ex Lacrimosa), Ad Sluyter (Epica), Sharon Den Adel (Within Temptation) e Marko Hielata (Nightwish), compone un disco che si discosta molto poco dall’ultima fatica del suo ex gruppo (Silent force), sotto lo sguardo attento della Roadrunner che evidentemente sa bene come giocare le sue carte.
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Written by Giulio De Gaetano
“Sarah non riesce a superare del tutto le morti di suo nonno e di sua sorella maggiore. Il trauma e l’insonnia la porteranno a fare un viaggio strano, pieno di apparizioni e di omicidi causati apparentemente dalla sua mente …“. Finalmente completata la fase di casting del nuovo lavoro di Davide Melini, Deep Shock, di cui vi abbiamo già parlato qui, e nel quale parteciperà anche il sottoscritto come compositore della colonna sonora.
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Written by Giulio De Gaetano

Dopo il successo del debutto a gennaio ritorna a grande richiesta gU.F.O. lo spettacolo che ha entusiasmato e divertito scavando negli oscuri meandri della mente umana. Il teatro di Luca Ruocco ed Ivan Talarico, sempre stra-ordinario ed imprevedibile, trova una particolare riuscita: lo spettacolo fa ridere, e molto, cercando però le risate in ambienti oscuri e poco battuti. E la risata è soltanto il meccanismo di conquista per discorsi e concetti dai tratti feroci ed agghiaccianti.
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Written by Giulio De Gaetano

La scomparsa della civiltà dei Maya porta un gruppo di esploratori a cercarne i motivi, immergendosi in un micromondo sommerso tra le rocce dove viene scoperta una statua della dea della morte Caltiki. Uno degli esploratori torna alla postazione in stato confusionale mentre un compagno è disperso, è l’inizio di una scoperta affascinante quanto mostruosa.
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Written by Dottor Satana

Pur non avendo visto tutta la sconfinata filmografia dell’ “enmascarado de plata”, posso dire questo episodio diretto da Miguel M. Delgado è uno dei migliori, ovviamente nei limiti qualitativi che una serie cinematografica costruita ad hoc per il celebre lottatore messicano El Santo, può avere.
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Written by Giulio De Gaetano

Il gabinetto del dottor Caligari (Das Kabinett des Dr. Caligari) è una pietra miliare della cinematografia. I personaggi, le situazioni, i luoghi sono figli diretti dell’influenza della Germania weimariana degli anni a ridosso della prima guerra mondiale, divengono proiezioni e sintomo di un profondo malessere così diffuso da riuscire a deformare le scenografie, come a volerne inglobare i protagonisti, le ombre sono disegnate, le case spigolose, le prospettive alterate, e da questo urlo nasce la città di Holstenwall.
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