I COLTELLI DEL VENDICATORE – Mario Bava
Decisamente Mario Bava doveva avere una fissa con le vecchie, in quasi tutti i film del maestro si ritrova una vecchia megera, spesso e volentieri nel parte del mostro di turno (I Tre Volti della paura, Operazione Paura), qualche volta come elemento di inquietudine (la vecchietta morta in La ragazza che sapeva troppo) e, altre volte, in apertura del film a snocciolare terribili profezie come nel caso di questo “Viking movie” che vede protagonista il muscoloso attore americano Cameron Mitchell.
Il film inizia su una spiaggia dove vi è una vecchia strega che facendo una profetizza, la regina Karin (Elissa Pichelli) e il figlioletto Moki (Luciano Pollentin) perseguitati dal perfido Hagen (Fausto Tozzi), bandito con mire di potere a capo di una banda di tagliagole a cavallo. Hagen, approfittando dell’assenza di Re Harald (il sempiterno Giacomo Rossi-Stuart) vuole infatti catturare la regina e il principe per prendere possesso del regno. I due fuggiaschi si ritirano in una specie di baita dove incontrano il solitario Rurik (Cameron Mitchell) il quale, abilissimo nel lancio di coltelli, fa sfumare i tentativi di cattura da parte di Hagen.
Peccato che il nostro eroe, in passato, per una questione d’onore avesse già massacrato tutto il popolo di Re Harald nonchè violentato la stessa regina (che non può riconoscerlo in quanto era mascherato durante il fattaccio). Come si vede la trama è molto articolata, ciononostante Bava mette in segna un buon film d’avventura che, senza particolari guizzi, si mantiene al di sopra degli standard del film di genere di allora, offrendo puro intrattenimento ma anche la solita splendida fotografia, ottimi attori e scenografie minimali ma interessanti.
Non il miglior Mario Bava, ovviamente, ma una prova tangibile della sua destrezza nello spaziare in vari generi mantenendo sempre in prima posizione la qualità del racconto per immagini e anche una certa personalità visiva. Peculiarità assoluta dei grandi maestri italiani del film di genere, ma anche peculiarità, purtroppo, del passato.
VOTO: 7/10
Regia: Mario Bava
Cast: Fausto Tozzi, Cameron Mitchell, Giacomo Rossi Stuart
Italia, 1966