HATCHET – Adam Green
Victor Crowley è un ragazzo deforme che viene ucciso con un’accettata in fronte, scagliata per sbaglio dal proprio padre. La leggenda narra che anche anni dopo Crowley, divenuto un mostro, continua ad aggirarsi per le paludi della Louisiana in attesa di vittime da massacrare.
Ovviamente la leggenda risulta fondata e a farne le spese è una comitiva di turisti durante una visita guidata lungo le paludi infestate della zona. La baldoria sembra procedere senza intoppi, ma quando la barca affonda proprio nelle vicinanze della casa nativa del mostro, il sangue comincia a scorrere a fiumi.
Ecco finalmente il ritorno del tanto amato horror “puro”: demenzialità, donne nude, splatter a go-go sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano Hatchet, film uscito in America nel 2006 ma che ancora fatica ad emergere sul mercato italiano, nonostante i vari premi vinti in tutto il mondo. Onesto omaggio allo slasher/splatter anni ’80, il film diretto da Adam Green rispecchia e segue saggiamente le regole base del cinema di genere risultando divertente, mai zoppicante nel ritmo e, soprattutto, sanguinosissimo. Gli sceneggiatori non dimenticano che per confezionare un gioiellino in stile eighties non può certo mancare qualche fanciulla carina, scema e soprattutto nuda.
Omaggiando chiaramente celebri filoni, come quello di Venerdì 13, HATCHET regala un’ora e mezza di tonnellate di sangue e carne trita senza – per fortuna – neanche un tocco di computer graphic, godendo di effetti speciali realizzati dal veterano John Carl Buechler.
Tra i vari camei presenti nel film, ricordiamo assolutamente il buon Robert Englund.
VOTO: 8/10
Regia: Adam Green
Interpreti: Patrika Darbo, Tamara Feldman, Joleigh Fioreavanti, Kane Hodder, Joshua Leonard, Mercedes McNab, Joel Moore, Deon Richmond, Parry Shen, Richard Riehle, Tony Todd, Robert Englund
USA, 2007