BLOODY MARY CHRISTMAS – Claudio Centimeri
Cena di Natale in famiglia. Una coppia dai modi affettati e leziosi segue i canonici rituali del caso. La figlia diventa testimone disgustata da quanto avviene. Il nipote vittima di angherie con una mente deviata dai soprusi chiede aiuto a Babbo Natale e, come nelle migliori storie di Natale, Babbo Natale arriva … munito di anfibi, piercing e mitra.
Un fanta-eroe dark che, invece di portare regali ai bimbi buoni, punisce i bimbi cattivi … e non certo con il carbone. I fragili schemi dietro cui la famiglia si nasconde saltano, vengono svelate verità e segreti nascosti per anni sotto fiumi di broccato. Le sicurezze vacillano, la sontuosità della tavola e della casa non è sufficientemente solida da impedire una catastrofe.
BLOODY MARY CHRISTMAS è un cortometraggio dallo script frizzante, gradevole sino alla fine, abbellito da dialoghi incalzanti che permettono di mantenere un ritmo veloce. Il regista, Claudio Centimeri, ridicolizza lo status degli ambienti in cui prestigio sociale e ricchezza non sono certo sinonimo di rispettabilità, ma anzi celano niente più che ipocriti arrampicatori sociali.
BLOODY MARY CHRISTMAS è un cortometraggio ben riuscito, che gode di ottime riprese e di un montaggio dosato. Claudio Centimeri è un professionista con in tasca un discreto budget (per un film indipendente), che è stato “temprato” da diverse esperienze televisive (infatti é autore di X Factor, l’Isola dei Famosi, Target) e ha potuto servirsi di un cast ineccepibile capace da solo di far riuscire il film.
In primis Davide Flauto (esordiente nel programma “Amici”, cantante emo noto come ‘Suicidio’) che, in confronto a Nicola Stravalaci e Debora Zuin veterani del palcoscenico teatrale, è un novellino, ma riesce lo stesso a dimostrare una versatilità non comune, risultando convincente sin dai primi frame che ne fissano i lineamenti sullo schermo. Un bel sorriso, un visetto dolce che si contrappongono alle armi e agli schizzi di sangue, in un contrasto di colori ed emozioni d’effetto. Sebbene incarni un villain deviato, lo spettatore non può che affiancarsi al personaggio, incapace di condannarlo. E il finale sembra voltare le carte.
Non perdetevi il dialogo iniziale, una vera e propria parodia della cena di natale che si consuma tra un giro di perle e un francesismo, ricca di luoghi comuni e infarcita (volutamente) di cliché con un velo di humour nero in funzione di collante. Godetevi BLOODY MARY CHRISTMAS ma occhio ai vostri desideri … qualcuno potrebbe avverarsi.
VOTO: 8/10
Regia, sceneggiatura: Claudio Centimeri
Cast: Davide Flauto, Nicola Stravalaci, Debora Zuin and Silvia Altrui, Riccardo Buffonini
Fotografia: Teo Youssoufian
Set design: Cathrin Grimmer
Musica: Stefano Raimondi
Fonico: Marco Sanna
Aiuto operatore: Virginia Messina
Aiuto scenografa: Alessandra Giordani
Assistenti di produzione: Valentina Belussi, Rischa Paterlini
Stuntman: Marco Sanna