UNA VITA NEL MISTERO – Stefano Simone
Un uomo vestito di nero, come in perenne lutto cammina sulla banchina del porto mentre il mare corre veloce. Una donna sotto le coperte legge pagine della bibbia accettando il proprio destino. Una storia di amore, fede, solitudine e morte.
Una casa ricolma di oggetti e quadri sacri, la tappezzeria che richiama gli anni ’70, un’alcova dove i due protagonisti (Tonino Pesante e Dina Valente) consumano quelli che sembrano i loro ultimi giorni insieme.
Stefano Simone racconta una storia drammatica, si serve della musica (composta da Luca Auriemma) per accompagnare delicatamente le immagini, evitando dialoghi inutili e lasciando spazio alle sensazioni. Ogni tanto la sceneggiatura barcolla, forse una maggiore libertà degli attori avrebbe giovato per il realismo. Tuttavia si tratta solo di sbavature in un lavoro indipendente come questo e lascia ben sperare. Nessun particolare problema di dizione, problema che di solito assilla i lavori low-budget italiani (e non).
Notevole la bravura di Simone nel tratteggiare atmosfere da thriller (tende che si muovono, riviste che si sfogliano da sole, orologi che si fermano, fotografie miracolose, presenze inquietanti e ossessive), sicuramente un aiuto a mantenere sempre viva l’attenzione durante gli 86 minuti di durata della pellicola. Minutaggio esteso anche servendosi di lunghe passeggiate paesaggistiche inserite chiaramente per raggiungere la durata minima del lungometraggio.
Interessante anche il tema religioso: se durante la prima metà sembra che la fede sia l’elemento portante di UNA VITA NEL MISTERO, nella seconda gli elementi sovrannaturali sembrano mettere in dubbio quanto visto sino a quel momento. La presenza stessa del barbone si incanala come accompagnatore di una sorta di terra di mezzo (o semplice senzatetto senza alcuna valenza sovrannaturale?), infatti si presenta poco prima di un incubo notturno (condiviso), quasi come a voler annunciare qualcosa. La morte.
VOTO: 6.5/10
Italia, 2010
Regia: Stefano Simone
Soggetto e Sceneggiatura: Emanuele Mattana
Musiche: Luca Auriemma
Fotografia e Montaggio: Stefano Simone
Costumista: Dora De Salvia
Produzione: Jaws Entertainment
Interpreti: Tonino Pesante, Dina Valente, Francesco Granatiero, Don Antonio D’Amico, Cosimo S. Del Nobile, Lello Castriotta, Amilcare Renato, Grazia Orlando, Sabrina Caterino