THE RETURN OF THE LIVING DEAD: NECROPOLIS – Ellory Elkayem
Julian e Jake Garrison hanno visto morire i propri genitori dentro la multinazionale Hybra Tech, per cause non meglio definite. Un loro amico, Zeke, muore a causa di un incidente ma il suo corpo non viene seppellito, bensì portato proprio alla Hybra Tech. I ragazzi decidono di tentare una sortita per disseppellire ogni loro sospetto, ma non sono consci degli abomini con cui stanno per confrontarsi.
Dieci anni dopo Il ritorno dei morti viventi 3, diretto da quel geniaccio di Brian Yuzna, si cerca di rinverdire il franchising dei morti viventi, proseguendo la saga iniziata da Dan O’Bannon. Il budget è notevolmente aumentato, così come i mezzi tecnici, e si può dire che tutto è stato messo in gioco in maniera sapiente, senza sprechi o scelte (troppo) raffazzonate.
Gli zombie sono ben curati e il plot rimescola le carte mostrate nel terzo (l’insidiarsi dei protagonisti in un laboratorio governativo, i progressi scientifici delle sperimentazioni sugli zombie, … ) trascinandosi dietro anche il paradosso che vede dei ragazzi penetrare senza problemi dentro una struttura di massima sicurezza. Tolta questa (e altre) ingenuità del plot, il regista riesce a tessere le fila di una storia semplice semplice che getta i protagonisti in pasto ad affamati zombie, con il plus dato dallo zombie-cyborg, una sorta di incrocio tra morto vivente e macchina da guerra, creatura curiosa che mostra come da un tema così abusato si possa spremere sempre qualcosa in più per affascinare il (famelico) spettatore.
Anche in questo caso l’ironia pervade in parte la pellicola, senza esagerare come fatto ne Il ritorno dei morti viventi 2, senza essere accattivante come nel capostipite della serie ma nemmeno senza graffiare come ne Il ritorno dei morti viventi 3. Questo probabilmente a causa di una precisa scelta produttiva, desiderosa di puntare su un target più giovane, dimostrazione il fatto che quasi in contemporanea è stato girato un quinto episodio, The return of the living dead: rave to the grave, anch’esso più mirato negli obiettivi (di marketing).
VOTO: 5.5/10
Regia: Ellory Elkayem
Cast: Aimee-Lynn Chadwick, Cory Hardrict, John Keefe, Jana Kramer
USA, 2006