THE MIDNIGHT MEAT TRAIN – Ryûhei Kitamura
Siamo di fronte alla trasposizione cinematografica del racconto Macelleria mobile di mezzanotte, scritto da Clive Barker, contenuto nel libro Splatter Punk (uscito in Italia a metà degli anni ’90).
Chi sta scrivendo ammette candidamente di essere di parte, dato l’amore viscerale verso tutta l’opera del talentuoso Barker, un vero e proprio artista a 360 gradi: scrittore, pittore, regista, produttore, filosofo e altro ancora.
Come non ricordare capolavori del calibro di HELLRAISER, CABAL o CANDYMAN? Oggi analizziamo, invece, MIDNIGHT MEAT TRAIN, uscito in Italia col non troppo felice titolo Ultima fermata, l’inferno. Un capolavoro del cinema di serie B che abbraccia perfettamente l’immaginario dark tanto caro al nostro Barker, in un crescendo di disagio che penetra lentamente nella carne dello spettatore, senza mai lesinare in suspense.
Leon Kauffmann è un talentuoso fotografo di New York che non riesce a sfondare nel proprio lavoro, e proprio questa insoddisfazione lo porta a concentrare la propria arte in servizi fotograci basati sulla vita urbana notturna. Ma proprio una notte, tra uno scatto e l’altro, Leon si imbatte in un uomo tenebroso che sembra nascondere un oscuro segreto …
Guardando il primo spezzone di MIDNIGHT MEAT TRAIN, si pensa di trovarsi di fronte al solito slasher con spruzzate di splatter, ma il film si contraddistingue appunto in questo: si parte con lo slasher per poi proseguire col paranormale, poi con temi orrorifici che non citiamo per non svelare troppo.
Le location esterne urbane (notturne e gelide), un montaggio serrato e una fotografia curata e fredda sono mezzi sfruttati ad hoc per incrementare il senso di paura che ruota intorno alla metropolitana, la vera protagonista del film.
Questo lavoro, diretto da Ryuhei Kitamura, risulta avvincente per tutta la sua durata, peccando solamente nell’ uso esagerato della computer grafica, utilizzata per molti effetti splatter, che ci lascia rimpiangere le care vecchie protesi in lattice, il succo di pomodoro e tutte le altre invenzioni artigianali.
VOTO: 7/10
Regia: Ryuhei Kitamura
Cast: Bradley Cooper, Leslie Bibb, Brooke Shields, Vinnie Jones
Durata: 100 minuti
USA, 2008