THE DIABOLIKAL SUPER KRIMINAL – SS-Sunda
Super cattivo fratello di Diabolik, detestabile figlio ribelle dell’Italia soggiogata da una cultura di stampo cattolico e da anni di governo di democrazia cristiana. Promotore di un riavvicinamento tra il mondo dell’arte [del media] e quello del sesso. Progenitore dei tanti foto-romanzi sexy degli anni settanta e dei suo eroi neri. Ma soprattutto un diabolico super kriminale, che il regista SS-Sunda ci racconta attraverso la voce autorevole di addetti ai lavori e appassionati, ripercorrendo filmicamente le avventure del primo antieroe fuggito dai fumetti per incarnarsi nelle più realistiche pagine di un fotoromanzo a puntate: Killing!
Killing è cattivo, un malvagio per eccellenza, che non cerca mai redenzione. Incarnazione dei più bassi impulsi umani, Killing è un criminale, forse “il più” criminale. Non ha dei pretestuosi alibi morali. Non vuole essere né elegante né fascinoso [quasi mai lo vediamo senza la sua tuta-scheletro]. Non v’è in lui nessuno spirito da pseudo-robinhood. Killing è un bandito che, nelle pagine di un fumetto fotografico, compie furti e delitti, e si delizia a infliggere sevizie e violenze su poveri malcapitati [che sono per lo più donne, e finiscono per lo più nude].
L’analisi condotta da SS-Sunda è molto scrupolosa. Un documentario che in 73 minuti ricostruisce l’avventura [non solo] tipografica di Killing, personaggio creato da Rosario Borelli [che aveva alle spalle degli inizi cinematografici come Rocco e i suoi Fratelli, Classe di Ferro e La Freccia d’Oro] nel 1966, protagonista del fotoromanzo omonimo che per 62 numeri turbò le menti dei benpensanti con le sue storie [e le sue foto] troppo audaci e controcorrente, per la cultura di allora.
Ed è proprio il modo di far cultura, degli anni 60/70 che, in realtà, viene scandagliato percorrendo la storia di Killing, attraverso voci autorevoli [Corrado Farina, regista e scrittore; Mario Gomboli, editore di Diabolik; Antonio Vanoni, editore…], protagonisti del fotoromanzo [Erna Schurer, Liliana Chiari, Gabriella Giorgelli …] e un’intervista a volto coperto [quasi per tutto il film] al diabolico super kriminale: Killing [Aldo Agliata, attore e stuntman, protagonista all’interno del documentario e anche di una serie di inserti fiction].
Il regista SS-Sunda, amante di fumetti e di cinema, fumettista e regista a sua volta, ricostruisce in maniera enciclopedica la storia di un personaggio dimenticato, di un antieroe cinico e violento lavorando con molta abilità nella scrittura della sua inchiesta a due livelli: parla da appassionato della storia di un personaggio dei fumetti, ma attraverso questa ci descrive una cronologia drammaticamente più vasta. Dipinge il ritratto della società italiana di quegli anni, ci parla di ghettizzazione, di cultura e di informazione.
Una cultura congelata e inibitoria che veniva minata alle basi dai fumetti neri italiani. Una grande rivoluzione, che prendeva le tinte della libertà di espressione e della rivoluzione sessuale, fatta con la cultura popolare, con i fumetti. Il documentario, totalmente indipendente [e ancora troppo poco conosciuto], svolge in maniera sincera il suo ruolo didattico e si sta facendo spazio nei Festival di Genere, in Italia e all’estero. Ed è infame [almeno quanto Killing] che un prodotto così ben strutturato [sia dal punto di vista della ricerca delle fonti che da quello registico] abbia dovuto aspettare così tanto tempo per essere pubblicata dalla eccellente CineKult.
Senza ombra di dubbio da vedere per ricordare, o conoscere, una pubblicazione italiana oggi dimenticata, e che rivive grazie al transfert fumetto cinema, che già aveva ridestato [ma solo in forma fiction] altri eroi neri del fumetto pulp italiano, come Diabolik [Bava], Kriminal [Lenzi e poi Cerchio] e Satanik [Vivarelli].
VOTO: 7.5/10
Sinepathic Films
The Diabolikal Super-Kriminal [73’]
Regia: SS-Sunda
Soggetto: basato sul fotoromanzo Sadistik, pubblicato da COMICFIX
Fotografia: Elisa Maritano
Musica: El Reverendo M, Mirco Martelli, Neuropa, Charles E. Hall Band
Montaggio: Diego Pascal Panarello
Scenografie: David Gilio
Con: Aldo Agliata, Corrado Farina, Massimo Semeraro, Erna Schurer, Rico Boido, Vito ‚”Tarzan” Fornari, Gabriella Giorgelli, Paul Muller, Romano Scavolini, Mario Gomboli
Produzione: Diego Pascal Panarello, SS-Sunda, Alessandro Zanotti per Sinepathic Films
Contatti
Website: www.cghv.it (dove poter acquistare il film)
Official Web-site: http://www.gosadistik.com/