WUTHERING HEIGHTS – “The shadow cabinet”
Raggiunto anche il traguardo del quarto album, i danesi Wuthering Heights tentano di tirar fuori la testa dalla polveriera di gruppi europei che affollano il mercato grazie ad una commistione di generi che principalmente struttura una base power/speed con svariati cambi progressive, il tutto pervaso da atmosfere folk, a tratti epiche. Immaginate di porre in prima linea i Dragonforce seguiti a ruota dagli Skyclad, aggiungete un pizzico di prog e di Agent Steel e potete, alla lontana, plasmare un’idea del calderone proposto. Tenete, inoltre, in conto che il cantante è Nils Johansson, singer degli ottimi Astral Doors.