Dopo 102 anni, chi meglio di Robert Eggers, regista dei successi The Witch, The Northman e The Lighthouse, poteva riportare sul grande schermo il dramma di Ellen Hutter e del famigerato Conte Orlok? Quest’ultimo, dai Carpazi, riesce a turbare il sonno e la tranquillità della giovane donna.
Influenzato dal storie folcloristiche narrate per tradizione orale e, ovviamente, dal processo alle streghe di Salem del 1692, il debutto di Robert Eggers con The Witch, dopo aver raccolto il premio come “Miglior regista” al Sundance, trova la sua premiere al Festival di Sitges 2015.
Una famiglia viene cacciata dal proprio villaggio e si ritrova a ripartire da zero in una fattoria, vicina ad un tetro bosco dove ai bambini è vietato avvicinarsi. La primogenita Thomasin gioca con il neonato fratellino ma, improvvisamente questo le scompare letteralmente davanti, innescando una serie di sospetti e timori all’interno del nucleo familiare.
CULT MOVIE | ||
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POVERE CREATURE – Yorgos Lanthimos | |
TOP ALBUM | ||
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ANATHEMA – “The Optimist” | |
STRANGE DARLING – J.T. Mollner
SEPTEMBER 5: LA DIRETTA CHE CAMBIO’ LA STORIA – Tim Fehlbaum
DIVA FUTURA – Giulia Steigerwalt
COMPANION – Drew Hancock
BABYGIRL – Halina Reijn
THE BRUTALIST – Brady Corbet
M – IL FIGLIO DEL SECOLO – Joe Wright
NOSFERATU – Robert Eggers
GIURATO N°2 – Clint Eastwood
STRANGER EYES (SGUARDI NASCOSTI) – Yeo Siew Hua
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