CRADLE OF FILTH – “Hammer of the witches”
Fautori di capolavori come Dusk And Her Embrace o Cruely And The Beast, i Cradle of filth hanno attraversato un periodo buio, nel senso negativo del termine, con Nymphetamine o Godspeed on the Devil’s Thunder, in cui il songwritting sembrava dover restare monco, inconcludente. Lontani spiragli di luce si intravedevano con Darkly, Darkly, Venus Aversa e solo con quest’ultimo lavoro i succhiasangue inglesi riescono a far sorridere i sostenitori.