SESSO PERVERSO MONDO VIOLENTO – Bruno Mattei
Mondo-movie diretto a cavallo tra la fine degli anni settanta e gli inizi degli anni ottanta, conosciuto anche con i fantasiosi (ed esplicativi) titoli di Sexual Aberration o Libidomania 2, Sesso perverso mondo violento si muove lungo la scia di Mondo violento (1962) o Le notti porno del mondo (1977), presentando quindi fint(issim)e scene lussuriose, o pseudo tali, dove il nudo la fa da padrone.
Nudisti, stupri, deflorazioni, riti orgiastici ed evirazioni, compongono il classico pacchetto voyeuristico, con sequenze costantemente interrotte prima di raggiungere la piena forma hard o splatter, anche se esiste un cut con inserti pornografici palesemente aggiunti dopo. Bruno Mattei, da bravo mestierante, raccoglie ciò che il pubblico vuole vedere sfruttando il budget ridotto all’osso, non dimentica di modificare i nomi della crew in inglese e getta in pasto un trash-movie che con scarse probabilità proietteranno nei cinema d’essai.
Sesso perverso mondo violento cade nel calderone dei titoli dimenticabili, nonostante i ridicoli (e involontari) guizzi creativi forniti dallo speaker che narra le vicende con un’enfasi e confusione tale da sembrare sotto effetto di una bella sfilza di strisce di coca.
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