SEBASTIAN’S VOODOO – Joaquin Baldwin
L’accensione di una lampada provoca il risveglio di una bambola Voodoo, che realizza improvvisamente di dover trovare il coraggio per salvare le sue piccole compagne da un destino annunciato.
Questo incantevole cortometraggio dà un’originalissima rinfrescata al tema dell’eroismo e del sacrificio. A sorpresa, le bambole voodoo ci vengono descritte come creature innocenti ed impaurite. Il loro aspetto è curato nei minimi dettagli, dalla trama della stoffa alle cuciture, dal realismo nei movimenti al respiro profondo che fa sussultare loro il petto.
Efficacissime le inquadrature, che assecondano il punto di vista delle bambole: il volto dello stregone voodoo è celato, ne vediamo soltanto il torso nudo e le mani, impegnate ad adoperare con dimestichezza gli spilloni, strumento di morte. Il fascio di luce che inonda la stanza nel finale annuncia l’agognato ritorno alla vita e alla libertà.
Le brillanti musiche di Nick Fevola hanno un sapore esotico: il suono dei tamburi ricorda una danza tribale e contribuisce a far crescere la tensione. SEBASTIAN’S VOODOO, realizzato usando la computer grafica, ha meritatamente vinto il primo premio nella competizione Cortometraggi Online del 2009, superando nettamente gli altri 9 finalisti.
VOTO: 9/10
Regia: Joaquin Baldwin
Musica: Nick Fevola
USA, 2009