Written by Lunatika
Mari Collingwood, figlia da poco diciassettenne di una tranquilla e agiata famiglia medio borghese, viene rapita insieme all’amica Phillis da una banda di maniaci omicidi. In un turbine di violenza e sevizie le due ragazze perdono prematuramente la vita, lasciando però i propri aguzzini ad un beffardo destino. Nel tentativo di celare le proprie tracce, la banda chiederà asilo all’ultima casa a sinistra, proprio dove i genitori di Mari stanno aspettando disperatamente il suo ritorno.
Continue Reading…
Written by Paolo Corridore
L’edizione 2011 del RIFF (Roma Indipendent Film Festival) tenutosi al cinema Aquila ha avuto una gradita risposta da parte del pubblico, merito anche delle firme prestigiose del panorama indipendente che vi hanno presenziato. Tanto attesa, alla sua seconda prova come regista e dopo il successo de Il bosco fuori distribuito dalla Ghost House Underground di Sam Raimi, è stata sicuramente la presenza di Gabriele Albanesi che ha presentato al Festival la sua ultima pellicola: Ubaldo Terzani Horror Show. Continue Reading…
Written by Giulio De Gaetano
La classica settimana bianca di tre amici su una splendida pista montana si trasforma presto in un incubo mortale. L’idea malsana di fare un’ultima discesa all’approssimarsi della chiusura degli impianti sciistici si rivela fatale per Dan Walker, Joe Lynch e Parker O’Neil. Il gruppo si prepara non solo a condividere una notte all’addiaccio, sospesi sulla seggiovia che avrebbe dovuto riportarli al loro campo base, ma anche a fare i conti con dubbi, risentimenti e ansie gravitanti intorno alla loro amicizia. Questo è Frozen di Adam Green Continue Reading…
Written by Giulio De Gaetano
Il miele del diavolo, che dolci ricordi di un’epoca, gli anni ’80, che attira ed allo stesso tempo incute timore. Giacche con le spalline, trucco pesante, capelli cotonati e sottofondo di New Wave, questi i dettagli che ci tornano alla mente appena si tenta di ricordare quel periodo. Molto è stato dimenticato, sbeffardato, pensando che ormai l’estetica anni ’80 fosse “has-been”, kitsch, quasi ridicola.
Continue Reading…
Written by Paolo Corridore
Molto tempo è passato dalla morte di Grigorij Efimovic Rasputin eppure questo personaggio continua a suscitare polemiche e dibattitti accesi soprattutto inerenti la sua vita, la veridicità di alcuni prodigiosi atti e la sua poco luminosa condotta morale. I personaggi carismatici come Rasputin hanno una forte presa sulle masse che, a loro volta, riflettono su di essi ansie e aspettative. Continue Reading…
Written by Dottor Satana
Quando è stata inventata la parola cult devo aver pensato a questo film, non riesco ad immaginare nessun altro titolo così incredibilmente associabile a quest’epiteto ormai di moda; un mirabile e sorprendente esempio di tarda blacksploitation fatta in casa.
Continue Reading…
Written by Giulio De Gaetano
Seconda opera del grande artigiano americano Herschell Gordon Lewis, meglio conosciuto come il padre dello splatter. Il film è ambientato in un paesino dell’america del sud, Pleasant Valley, che celebra il centenario della sua nascita con tanto di sindaco, bambini chiassosi e bandierine svollazzanti.
Continue Reading…
Written by Giulio De Gaetano
“That day, we didn’t just lose a town, we lost our whole word“. La frase che apre e chiude questo cortometraggio enuncia sinteticamente l’anima del film. Siamo nella Chernobyl del 1986, luogo del disastro nucleare che ha colpito migliaia di persone e inabissato nel dolore moltissime famiglie.
Continue Reading…
Written by Lunatika
Nell’Ottobre del ’94 viene divulgata la notizia della scomparsa di tre ragazzi nei boschi vicini il villaggio di Burkittsville, nel Maryland, una volta chiamato Blair. Il film nasce dal montaggio di nastri e pellicole, rinvenuti negli stessi boschi dove i tre sventurati si recarono per documentare una ricerca legata alla leggenda di Elly Kedward, una vecchia del luogo vissuta alla fine del ’700, colpevole si dice della scomparsa di alcuni bambini e di altri fatti così efferati da guadagnarsi l’appellativo di “Strega di Blair”.
Continue Reading…
Written by Giulio De Gaetano
Avete idea di quale reazione a catena potete innescare scrivendo il vostro nome su un banalissimo muro, con un banalissimo gessetto, durante una banalissima nevicata? No? Beh, nemmeno Alma, che fa appena in tempo a mettere via il gesso, quando scorge dietro una vetrina una bambola fatta a sua immagine e somiglianza.
Continue Reading…