MASSACRO SULLA COLLINA – Alberto Donati
Un gruppo emergente di rockers sta viaggiando, assieme al manager, verso la prossima tappa del tour. Sulla strada incontrano una giovane autostoppista senza meta e decidono di caricarla. Il viaggio non sarà dei più facili, soprattutto perché il destino inizierà a ricamare sulle vite dei giovani protagonisti, costringendoli ad una lunga sosta in collina.
Successivo di quattro anni a Il mondo dei cattivi [intervallato da una pausa documentaristica in cui il giovane regista ha indagato sulle vicende produttive del film Lo chiamavano Trinità], anche Massacro sulla collina ci parla di quanto labile sia l’equilibrio dell’animo umano, così avvezzo a perdersi nei fumi di una malvagità inspiegabile e fine a se stessa.
A scatenare il tutto, stavolta, un biglietto “Gratta e Vinci” milionario che il giovane cantante della band compra di nascosto durante una sosta all’autogrill. Il giovane fa l’errore di svelare l’accaduto, e le sue intenzioni di lasciare il gruppo e godersi la vincita, proprio al manager. Ma il caso vuole, che quest’ultimo si trovi in una difficilissima situazione economica, per giunta ricattato dai suoi strozzini. La scintilla fa scattare l’incendio di un body count irrimediabilmente definitivo.
Il cortometraggio, della durata di 26 minuti circa, assembla organicamente atmosfere 70’s a tematiche più platealmente attuali [il “Gratta e Vinci”], e riconferma l’abilità autoriale e tecnica di Alberto Donati, cantore di un’umanità sempre bieca e famelica.
Molto affiatati, come sempre, i suoi fedeli attori, che ci regalano ancora una volta delle credibilissime interpretazioni. Se non avete mai ascoltato i Greesers, vi consigliamo di correre ai ripari … prima che sia troppo tardi.
VOTO: 7/10
La Trinity presenta
Massacro sulla collina
Regia: Alberto Donati
Soggetto e sceneggiatura: Alberto Donati, Fabio Cardinale
Con: Alessandro Baldassarri, Tabitha Frulli, Fabio Cardinale, Roby Rani, Alessandro Bagnari, Matteo Lamergese, Matteo Capponi, Francesco Cardinale