LA RIVELAZIONE – Alessio Cianciaini
Anni ’20. Uno studioso di occultismo e un suo giovane aiutante si recano in un vecchio cimitero abbandonato alla ricerca di un antico passaggio. Lo studioso sembra ormai vicino alla meta finale delle sue ricerche mentre il ragazzo, pur seguendo l’amico nella sua perlustrazione, non riesce a mascherare una certa apprensione nei confronti del luogo.
La rivelazione è un cortometraggio realizzato come progetto finale del corso di base di cinema organizzato da Polarois cinematografica, e in quanto tale dovrebbe dare i frutti seminati dagli studenti durante tutta la durata del corso. Sfortunatamente La rivelazione si rivela essere (perdonate il gioco di parole) una poco fortunata trasposizione su pellicola di un noto racconto di H.P. Lovecraft, autore fin troppo abusato nella cinematografia indipendente, tanto da annoiare profondamente durante tutti e dieci i minuti della sua durata per assoluta mancanza di forma e contenuto.
I difetti del film sono molteplici: in primo luogo l’aver voluto mettere in scena una storia troppo semplice, allungandola all’inverosimile quando sarebbero bastati tre minuti secchi per raccontarla; in secondo una regia fin troppo acerba. Quest’ultimo elemento risulta inaspettato in quanto il regista non è uno studente ma uno dei fautori del corso, ovvero Alessio Cianciaini, un videomaker che, almeno vedendo questo cortometraggio, non sembra aver ancora raggiunto la maturità.
Tuttavia non tutto è da bocciare, brilla un buon lavoro sui costumi e si attestano sulla sufficienza le scenografie. Anche la colonna sonora, seppur usata poco e male, risulta più che dignitosa. Altro discorso per quanto riguarda fotografia, montaggio e audio in generale, aspetti lasciati troppo in secondo piano. I due attori protagonisti, pur non eccellendo a causa di una recitazione spesso troppo sopra le righe, riescono a svolgere il loro compito senza gravare sulla produzione.
La rivelazione è, in definitiva, un corto che non riesce a salvarsi dalle grosse mani del signor dimenticatoio, nonostante gli evidenti sforzi da parte di cast e crew.
VOTO: 4.5/10
Italia, 2010
Regia: Alessio Ciancianaini
Cast: Vittorio Vatteroni, Paolo Mutti