IMAGINAERUM – Stobe Harju
Il coma è l’ultimo rifugio per Thomas, ex musicista caduto da troppo anni nella trappola del crollo psicologico che l’ha visto internare in una clinica specialistica pagata dalla figlia, Gem. La ragazza, tenuta a distanza dal padre nel corso degli anni, lo ritrova collegato ad una macchina ospedaliera, al momento di dover firmare per la sua vita … o morte.
Mentre si trova in coma, Thomas torna con la mente al periodo in cui si trovava in un orfanotrofio e ripercorre la propria vita, le paure, le gioie ed i dolori accompagnato da un globo di neve contenente una ballerina vestita di rosso. Questo percorso, accompagnato da un bizzarro pupazzo di neve, lo porterà a riportare a galla ricordi sopiti e, nel mentre attraverso i racconti della compagna di Thomas, anche Gem scoprirà di più sul passato del padre.
Imaginaerum è un film fortemente voluto dalla band finlandese Nightwish, musicisti dediti ad un heavy metal toccante, ricolmo di atmosfere gothicheggianti, che, proprio come settimo album in studio, hanno deciso di fare le cose in grande. Prima il disco, Imaginaerum appunto, poi il film con il medesimo titolo che riprende i testi dell’album, poi un disco strumentale con lo score del film (collegato naturalmente al disco cantato della band). Questo connubio di immagini e musica, fortemente voluto dal compositore e tastierista Tuomas Holopainen, diviene sintesi di un processo che sta portando la band finlandese verso un’evoluzione di cui si scopriranno col tempo i confini.
Tuttavia, se può essere pregevole l’idea di tale concertazione specialmente dal punto di vista musicale, questo castello scricchiola fortemente in ambito cinematografico. Imaginaerum non è un film con una splendida colonna sonora creata dai Nightwish, quanto una splendida colonna sonora con immagini a supporto, dove spesso sono presenti i Nightwish stessi. La sottilissima trama fantasy, benché non disprezzabile, viene ancor più sfilacciata dall’insistenza di inserirsi ovunque e comunque, quindi se funzionano le atmosfere jazzate dove si vede per la prima volta la band, diviene insostenibile per esempio sentire la matrigna e Gem che parlano con un sottofondo (a volume alto) invadente, giusto perché non può passare minuto senza Nightwish. Un’occasione sprecata.