THE EXPENDABLES 2 – Simon West
In questo I Mercenari 2 Sylvester Stallone cede a Simon West il trono della regia, e possiamo ben dire che il pubblico non fa un brutto affare. Il regista di Con-Air sa esattamente come maneggiare il materiale che si ritrova davanti, prediligendo uno stile pulito, preciso, e conservando il potere di risvegliare il bambino sopito dentro ogni persona che, come me, è cresciuta a pane e film d’azione, rigorosamente anni ’80.
L’obiettivo è sempre lo stesso “cercarli, trovarli e ucciderli” chiaro, semplice e facile da ricordare. Questa volta il gruppo di mercenari, capitanato dallo Sly nazionale, è assoldato da Churc (Bruce Willis) per combattere contro una organizzazione criminale a caccia di plutonio, certamente non destinato a scopi nobili. Al vertice dell’organizzazione c’è il re del male, con un nome che è tutto un programma Vilein, che ha il volto di Jean Claude Van Damme.
Leggero, autoironico e molto coinvolgente con quella arroganza che però non diventa mai presunzione, ma più che altro lascia sorridere lo spettatore, I Mercenari 2 rende reale un sogno di tanti (ormai attempati) ragazzi, vale a dire riunire tutti i beniamini dei film d’azione di una certa epoca schierati a far cazzotti, sparare nelle maniere balisticamente più assurde e compiere azioni in grado di infrangere ogni legge della fisica.
Come al solito il purista cinematografico con la puzza sotto il naso avrà da obiettare che siamo di fronte all’ennesima operazione commerciale, che ormai questi sono attori più adatti per il Madame Tussauds che per il cinema, che ormai il revival è una macchina spalasoldi … ma ogni tipo di critica cade nel momento in cui il film inizia e si innalza il tasso di divertimento dato che, non dimentichiamolo, il compito di un film deve essere anche quello di intrattenere. Il secondo capitolo della saga The Expendables raggiunge pienamente questo obiettivo e non tralasciamo il fatto di aver di fronte attori veterani, la cui espressività spesso fa impallidire quella degli ultimi arrivati, bellocci dallo sguardo spento che popolano hollywood.
Degna di nota la presenza di Chuck Norris che ormai non interpreta più un personaggio o un ruolo, ma semplicemente incarna un mito vivente della storia del cinema e del combattimento che, tra i vari primati, ha anche quello di essere l’uomo a cui sono stati dedicati più facts nella storia di facebook. Al pubblico giudicare se questo sia un merito oppure no, intanto noi attendiamo il terzo capitolo della saga.