THE CROW: SHREDS OF MEMORIES – Pietro Cinieri
Un fan-movie quello di Pietro Cinieri, omaggio principalmente rivolto alla graphic novel The Crow, ma anche al film diretto da Alex Proyas con il relativo mito creatosi intorno. Il protagonista, infatti, non ha subito nessuna trasformazione sovrannaturale, piuttosto è la convivenza continua con la sofferenza a cambiarlo, a farlo in un certo senso svegliare dal torpore per cercare vendetta … fino alla fine.
Eric Crowen ha perso la memoria, non riesce a ricordare nulla dalla morte della sua ragazza. Un evento, tuttavia, apre una breccia nella sua memoria, un colpo di pistola riaccende ogni singolo ricordo: Shelley è stata brutalmente uccisa dalla gang di T. Bird. Dalla presa coscienza dell’episodio che rivive costantemente in lui, rinasce un Eric spietato, senza paura, vendicativo, spinto dalla cognizione che solo la morte può fermarlo e ricongiungerlo alla donna che disperatamente ama.
Una sceneggiatura convincente scritta da Alessia Coppola, elemento non banale dati i sicuri confronti, con personaggi ben caratterizzati e interpretati. Nonostante la storia sia più che nota, The Crow: Shreds of Memories è un film godibile, dalla tensione sempre alta, dove è un piacere rivedere qualche volto conosciuto come quello di Vito Napolitano, Miriam Maggio e Mirko d’Antona, perfettamente calati nei rispettivi ruoli. Rilevante anche la performance di Daniele Cervellera che, indossando gli impegnativi panni di Eric, mostra grande spirito di immedesimazione e capacità interpretative.
Pietro Cinieri, qui al suo primo lungometraggio, si destreggia con abilità dirigendo con stile curato, ben definito e riconoscibile, quasi a voler da subito evidenziare un proprio trademark; raggiungendo uno degli obiettivi più complessi per un regista che firma un’opera. Accanto a Cinieri si raccoglie un ensemble di persone che hanno appoggiato e aiutato il regista nella realizzazione di questo piccolo capolavoro, dimostrando anche la capacità di Cinieri di gestire un nutrito numero di persone nonostante il bassissimo budget. Al Rome Web Awards 2016, The Crow: Shreds of Memories ha conquistato 18 nomine raccolte nelle categorie di miglior attore, regia, sceneggiatura e fan film. Da vedere.
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