THE CREEK – Erik Soulliard
Un gruppo di amici passa il weekend in una baita tra i boschi; tutto sembra procedere tranquillamente finché uno di loro, Billy, viene colpito a morte lasciando una scia di sospetti nel gruppetto che inevitabilmente si scioglie, nonostante la polizia cataloghi il caso come morte accidentale. Quando giunge il quinto anniversario della morte di Billy, il suo fantasma inizia a materializzarsi e spinge gli amici a riavvicinarsi per risolvere la questione rimasta in sospeso da lungo tempo. La baita sperduta in mezzo ai boschi diventa il luogo dove tornare per affrontare il passato e scavare nei ricordi di ognuno per rivivere un’ultima volta quella tragica notte.
Il film diretto da Erik Soulliard ha l’enorme pregio di essere stato girato quasi interamente in notturna nonostante il low-budget di solito non permetta ciò, a meno di incappare in risultati catastrofici. Lodevole in tal senso il lavoro svolto da Jason Contino come direttore della fotografia.
Buona anche la prova da parte del cast, specialmente l’interpretazione di Kathryn Merry (nel ruolo di Angel) che non solo riesce a donare credibilità al personaggio, ma si avvale di un fascino magnetico capace di catalizzare lo sguardo dello spettatore. Divertenti anche i siparietti che intercorrono tra Erik Soulliard (Jesse) e Brian Jesiolowski (Coop), una sorta di Stanlio e Ollio che spezzano la tensione e vivacizzano l’azione. Maggiore attenzione, invece, doveva essere data alle scene di apparizione del fantasma, in quanto diciamo che in “The Creek” non ci sono screaming queens, anzi lasciano alquanto desiderare le espressioni di terrore dipinte malamente sul volto delle attrici.
Il problema fondamentale contro cui cozza The Creek risulta essere proprio il plot: purtroppo la situazione presentata causa innumerevoli deja-vu, portando avanti paragoni che non possono che essere scomodi. Ecco quindi che la genuinità dell’operazione si riempie di falle, nonostante la messa in scena ed il risultato finale siano godibili. Meritevole invece la scelta di non insistere sul versante gore, preferendo le atmosfere notturne ed il crescendo della tensione
La colonna sonora, curata da Andrew Strauss e Tim Jesiolowski, ben supporta le scene alternando riffing metal a tappeti di tastiere, in modo tale da accontentare diversi palati ed agendo funzionalmente al dipanarsi degli eventi.
La passione trasuda da ogni frame, le abilità e potenzialità sono più che presenti, non posso far altro che consigliare a Soulliard di impegnarsi maggiormente nella stesura della storyline in modo tale da proporre un progetto che, oltre ad essere ben realizzato, sia anche originale e meglio strutturato.
Vincitore dell’ Illinois International Film Festival 2007.
VOTO: 5/10
Directed by: Erik Soulliard
Starring: Kathryn Merry, Brian Jesiolowski, Nancy Soulliard, Dave Foster, Erik Soulliard, Tim Jesiolowski
Makeup Effects: Sandy Andrle
Score Composed & Arranged by: Andrew C. Strauss, Tim Jesiolowski
Original Music by: Poorbox
Edited by: Erik Soulliard
Director of Photography: Jason Contino