1485 KHZ – Michele Pastrello
Michele Pastrello utilizza il genere come un canale, una conduttura all’interno della quale veicolare le sue turbe e i suoi deliri più profondi, ma non solo. Tramite le immagini, egli invita anche lo spettatore a fare lo stesso, a porsi degli interrogativi, a non rimanere in silenzio di fronte a ciò che vede.