GIURATO N°2 – Clint Eastwood
Finalmente un regista dalla mente giovane, aperta ma al tempo stesso con idee chiare, capace di regalarci una storia semplice e compatta, che lascia lo spettatore con molte domande. Peccato (o per fortuna) che il regista in questione sia un arzillo novantaquattrenne che proprio non ha intenzione di andare in pensione: parliamo di sua maestà Clint Eastwood.