PLAN 9 FROM OUTER SPACE – Ed Wood jr.
Un gruppo di extraterrestri (dalle fattezze sin troppo simili a quelle umane) arrivano sulla terra con intenzioni pacifiche. La loro missione è quella di avvisare l’umanità dell’esistenza di una terribile arma di distruzione in loro possesso: la bomba solare. Se attivata, questa bomba, sarebbe in grado di distruggere l’intero universo.
Gli alieni sono arrivati per suggellare un patto di reciproco rispetto e non belligeranza, ma gli uomini non sono molto propensi a dar loro ascolto e non danno molto peso alle dichiarazioni dei visitatori. Questi ultimi si vedono costretti ad attuare il piano 9 [Plan 9, appunto], che consiste nel far ritornare in vita i cadaveri…
Anche se il piano 9 potrà sembrarvi campato in aria, la visione di questo film è caldamente consigliata, innanzitutto perché si tratta di una delle ultime produzioni d’arrembaggio del grande Edward D. Wood jr., in secondo luogo perché Plan 9 raccoglie gli ultimi momenti di vita cinematografica del miglior Dracula di tutti i tempi (Bela Lugosi) scomparso a riprese appena iniziate.
Girato con i proventi estorti ad una comunità religiosa, che avrebbe cercato Wood per dirigere un film a basso costo con tematiche cattoliche, Plan 9 from outher space è una pietra miliare del cinema weird internazionale; scritto e diretto da un Ed Wood ancora combattivo, ma già molto provato dagli insuccessi dei suoi film precendenti, rappresenta forse uno dei film più conosciuti di quello che di lì a poco sarebbe stato definito “il peggior regista di tutti i tempi”. Wood si darà alla scrittura e alla regia di pellicole pornografiche di bassa lega e ad una breve vita annebbiata da fiumi di alcool, mentre le sue opere sarebbero stare riscoperte molti anni dopo grazie al lavoro di un certo Tim Burton, ma di questo parleremo più avanti.
Molto meno originale di altre opere di Wood, PLAN 9 FROM OUTER SPACE non raggiunge di certo le vette visionarie di film come Glen or Glenda, ma non è di certo per la sua fragile storia che il film è entrato di gran forza nell’olimpo dei titoli più weird di sempre. Ed Wood lascia ai posteri un fulgido esempio di caparbietà e voglia di fare, una forza interiore che cominciava a vacillare, ma che ugualmente lo spingeva a concludere il film, anche andando contro alla reale condizione con cui quotidianamente si trovava ad avere a che fare sul set, allontanandosi sempre di più dalla stessa industria hollywoodiana, ai margini della quale il regista viveva la sua esperienza lavorativa.
Maestro del “buona la prima!”, Wood fu costretto anche stavolta a concludere il film in tempo record, e quindi a non badare assolutamente al succedersi temporale del giorno e della notte, ma non solo … il vecchio Bela Lugosi appare nelle scene iniziali del film, e in alcune altre ripetute in loop durante lo svolgersi delle vicende, per poi venire sostituito beceramente da un altro attore per nulla somigliante, che andrà in giro per tutto il film con un mantello a coprirgli il viso.
E se Lugosi deceduto [Bela Lugosi is dead?] può tranquillamente essere sostituito da un uomo col volto semi-coperto dal mantello, le navi spaziali possono essere dei piatti rovesciati e appesi ad uno spago, e in un cimitero cittadino può accadere di vedere le lapidi rovesciarsi al passaggio di alcuni poliziotti. Ma Wood raccoglie nel suo film culto anche Tor Johnson, ex lottatore già visto nei suoi Bride of the monster e Night of the ghouls, e Vampira, presentatrice televisiva di serate horror [una sorta di precursore di Zio Tibia, che ricordava esteticamente Morticia Addams con qualche taglia si seno in più].
Alla visione di Plan 9 from outher space, per scoprirne curiosità e retroscena e per conoscere le travagliate disavventure del suo autore, sarebbe d’uopo accostare quella del film Ed Wood di Tim Burton, elogio filmico del “peggior regista di tutti i tempi” [basato sul libro-biografia Ed Wood – Hollywood Spazzatura di Rudolph Grey].
VOTO: 6/10
Titolo originale: Plan 9 from Outer Space
Paese: USA
Anno: 1959
Durata: 79 min
Colore: B/N
Regia: Edward D. Wood Jr.
Soggetto: Edward D. Wood Jr.
Sceneggiatura: Edward D. Wood Jr.
Interpreti e personaggi: Gregory Walcott [Jeff Trent]; Mona McKinnon [Paula Trent]; Tor Johnson [Ispettore Dan Clay]; Dudley Manlove [Eros]; Joanna Lee [Tanna]; John Breckinridge [the Ruler];Lyle Talbot [Generale Roberts]; Vampira [ragazza vampiro]; Bela Lugosi [Ghoul]; Criswell [se stesso]