IL PROIEZIONISTA – Roberto Loiacono
Due amiche di vecchia data si incontrano per andare a vedere un film proiettato da un conoscente. La serata però prende una virata inaspettata, con le donne divenute preda di uno spietato assassino.
Deludente. Non vi è altro modo per definire il cortometraggio (otto minuti scarsi di durata) diretto da Roberto Loiacono, ed è un vero peccato perché l’idea originaria estrapolata da un comic book di Andrea Cavaletto si prestava ad efficaci rappresentazioni cinematografiche. Palese l’intenzione degli sceneggiatori di voler dare un taglio alla David Lynch, ma non basta una idea per concepire il bizzarro, inquietare e disturbare, occorrono anche precise scelte stilistiche qui totalmente assenti. In soli otto minuti le soggettive effettate e il montaggio caotico riescono solo a mostrare immensi buchi di sceneggiatura, con scene inserite artificiosamente (i ricordi del compleanno di una delle due) e bassa tensione che dimostrano l’impossibilità pratica di tramutare in fotogrammi quanto realizzato nell’opera di Cavaletto (qui co-sceneggiatore).
Originale e d’effetto l’idea dei proiettori montati come teste che lasciano rivivere soggettive delle vittime, mail non immedesimarsi con le protagoniste sottolinea il senso di vago (ma non straniante) che aleggia lungo l’intera pellicola. Probabilmente avere a disposizione più di quello striminzito minutaggio avrebbe giovato perché, ripeto, le potenzialità del soggetto sono eclatanti. Un altro punto debole è il casting: entrambe le ragazze se la cavano bene a recitare, ma risentono di una dizione a tratti ridicola, specialmente l’attrice con la erre moscia (costretta in alcuni frangenti a pronunciare verbi come “correre”). Ultimo punto dolente i dialoghi troppo carichi di battute simil adolescenziali.
Sicuramente Il Proiezionista merita una visione, ma attendiamo un lavoro più maturo da una squadra che può e deve puntare più in alto.
VOTO: 4.5/10
Director: Roberto Loiacono
Screenplay: Andrea Cavaletto, Francesco Cortonesi
Cast: Diana Dell’Erba, Isabella Basso de Marc, Angela di Stasio
Music: Marco Werba
Special Effects: Andrea Giomaro
Technical Staff: Marco Zolin, Danilo Casalegno, Michela Pellitteri, Simona Galluccio, Davide Bergia, Alberto Viavattene, Mario Cellini