FUTURE FILM FESTIVAL 2010 – Report
Quale miglior modo di iniziare il nuovo anno se non con la partecipazione ad un festival? Parte della redazione (Elisa, Giulio e Valentina) si è mobilitata in quel di Bologna da venerdì 29 a domenica 31 Gennaio per seguire da vicino il Future Film Festival 2010.
Soliti intoppi lavorativi non permettono di partecipare a tutte le date del festival, tuttavia il tempo durante il quale siamo stati presenti alle proiezioni è stato sufficiente per respirare l’aria futuristica che aleggia intorno al festival.
Il FutureFilmFestival, che è arrivato quest’anno alla sua 12-esima edizione, vive all’insegna di rassegne, corti, film, a tema di “animazione” in tutte le sue varianti sempre più innovative. Festival che vai, usanza (e condizioni) che trovi, così i prodi redattori si sono fatti largo in una Bologna prossima alla neve, tra i variegati luoghi in cui si sono svolte le diverse proiezioni e rassegne dell’evento.
Venerdì 29
Partiti dall’antica Sala degli Atti, all’interno dello storico palazzo di Re Enzo situato nel centro della città, ritirato l’accredito, ci dirigiamo al Teatro Duse dove abbiamo assistito a quella che sarebbe stata la prima proiezione della serata.
I film di animazione OBLIVION ISLAND e KING OF THORN, ci accompagnano sino a notte inoltrata, il primo con un sottomondo favolistico simile a quello creato in Alice nel Paese delle Meraviglie, il secondo con atmosfere apocalittiche infossate sotto tempi blandi ed eccessivamente diluiti nelle oltre 2 ore.
Sabato 30
Primo pomeriggio. Si comincia con la visione di una maratona di corti d’animazione e live-action provenienti da tutto il mondo (con successiva votazione degli stessi da parte del pubblico in sala) tra cui spiccano ALMA, THE HEART OF AMOS KLEIN, JAZZED, PANDORE e USER GUIDES, e si prosegue con un vagare per la sala, assistendo alla proiezione di video in 3D che mostrano l’altra faccia del cinema moderno, attorniati da tavolini per la vendita di gadget a tema.
Si riprende l’attività di inviati direttamente nella prima serata.
Ad aprire la maratona, come da programma, assistiamo alla visione in un’anteprima – esageratamente blindata – di oltre 50 minuti del cartone in 3D DRAGON TRAINER e al trailer di TOY STORY 3D, per poi arrivare al pezzo forte della serata, almeno per noi horrorofili: l’anteprima dell’horror THE HOLE 3D di Joe Dante.
Mentre l’anime in 3D incentrato sull’allenatore di draghi si prospetta come un divertentissimo prodotto, il film di Dante delude sotto (quasi) tutti i punti di vista. Peccato.
Terminate queste prime proiezioni votate al tridimensionale si passa alla visione dell’horror demenziale VAMPIRE GIRL vs FRANKENSTEIN GIRL. Spruzzi di sangue e demenzialità condiscono questo B-Movie – molto apprezzato dal publico -lasciando passare quasi un’ora e mezza tra le risate e lo stupore (nel vedere sino a che punto si spingono i filmakers asiatici).
Raccolti gli ultimi sprazzi di lucidità attraversiamo una semideserta Bologna che, col suo gelo, spazza via i residui di sonno con violenza, accompagnati dalle nostre riflessioni sui film appena visionati.
Domenica 31
Una mezza bufera di neve è lo scenario che si presenta appena alzati. E’ arrivato il momento dei saluti, il ritorno alle rispettive città non permette di partecipare ad alcuna proiezione della giornata. Appuntamento al prossimo anno.