Through the Black Hole » EDUCAZIONE SIBERIANA – Gabriele Salvatores

EDUCAZIONE SIBERIANA – Gabriele Salvatores

Written by Giulio De Gaetano
RANK: 6/10

I siberiani sono una comunità insediata nella zolla di terra chiamata Fiume Basso, un nugolo di criminali dalla rigida morale: nessuna pietà verso i potenti e la polizia, totale abnegazione verso la propria terra, la propria gente, il proprio sangue. Kolima e Gagarin sono amici sin dall’infanzia, educati sotto l’egida del nonno Kuzja, una delle colonne portanti (in negativo quanto in positivo) della comunità.

I due vengono separati per diversi anni quando Gagarin finisce in galera. Gli anni passano, la fase della pubertà passa in modo diverso, il muro di Berlino crolla e la zaffata di novità investe anche quell’anfratto così sperduto. L’età adulta non porta consiglio, ma fa incrociare nuovamente le strade dei due ragazzi, l’uno votato alla ribellione anche nei confronti dei dogmi degli stessi siberiani, l’altro deciso a vendicare un torto subito, in una ricerca di vendetta che può trovare pace solo nell’esplosione di un colpo di pistola.

Educazione siberiana, adattamento dell’omonimo romanzo di Nicolai Lilin, è uno spaccato all’interno di una comunità che dimora nel limbo della ruralità. Questa “impronta genetica” si macchia con una forma di evoluzione, nel momento stesso in cui crolla il muro e la stanza in cui tutti i siberiani sono stati (idealmente) rinchiusi perde una delle pareti, spalancando una realtà diversa. E Gagarin ne è portavoce. Il rovescio della medaglia risiede in Kolima, incapace di oltrepassare la crosta di ghiaccio, incarnando una tradizione che può vivere anche all’esterno ma che difficilmente vi si adatterà. Quest’ultimo diviene il personaggio con cui empatizzare ma, se si va oltre il primo impatto, si comprende come egli stesso non sia nemmeno una sorta di anti-eroe.

Gabriele Salvatores si fa affiancare da Sandro Petraglia e Stefano Rulli per ripulire il copione, passando una patina esterofila sull’intera pellicola, grazie anche ad un cast internazionale tra cui spicca John Malkovich, e costruendo l’incontro/scontro tra i due ragazzi tramite artifici narrativi alle volte banali e scontati (l’utilizzo di una “voluta da Dio”, Xenia, come vittima sacrificale e giustificativo della lotta), altre poco approfondite (la perdita di un compagno e il dolore post-trauma). Lo stile registico vuole toccare caratteri aulici senza riuscirci pienamente, in quanto prevale l’aspetto artificioso da compitino in classe, costruendo scena dopo scena un feeling mai caloroso verso i protagonisti, quasi a voler mantenere anche qui la separazione tramite lastra di ghiaccio.

Nonostante gli evidenti difetti, Educazione siberiana riesce a mantenere vivo l’interesse, lasciando uno sguardo attento su una piccola realtà così contrastante e, da un certo punto di vista, affascinante. Un lavoro da scoprire in tutte le sue pieghe, così come la vita dei siberiani, narrata attraverso tatuaggi che ne affrescano i corpi.

RANK: 6/10
Regista/Director: Gabriele Salvatores
Cast: Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, Eleanor Tomlinson, Jonas Trukanas
Italia 2013

Posted in Drammatico by Giulio De Gaetano on dicembre 13th, 2013 at %H:%M.

Add a comment

No Replies

Feel free to leave a reply using the form below!


Leave a Reply


Featuring Recent Posts WordPress Widget development by YD

By continuing to use the site or clicking "OK" you agree to the use of cookies. Click on "Info" for more information. Proseguendo la navigazione sul sito o cliccando su "OK", autorizzi l'uso dei cookie. Premi su "info" per ulteriori informazioni. Info

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "OK" below then you are consenting to this. Un cookie è un breve testo inviato al browser di chi sta navigando da un sito web visitato, e serve a conservare informazioni utili a migliorare l'esperienza utente di navigazione (preferenze geografiche, autenticazioni al sito visitato, stato della sessione, ... ). Ogni cookie è unico per il browser di chi sta navigando. Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione mentre, in caso di utilizzo di elementi grafici che permettono condivisione dei contenuti sui social network/servizi da terze parti (esempio: mappe), questi sono impostati dai webmaster di tali siti per cui afferiscono a loro diretta ed esclusiva responsabilità della stessa terza parte. Chi sta navigando, quindi, può consultare eventuali informazioni sui rispettivi siti internet. Per negare l'utilizzo dei cookie occorre vedere quale browser si sta utilizzando e cercare nella sezione "Aiuto / Help" del browser come disabilitarli. Di seguito un link esemplificativo per disabilitarli su Google Chrome (https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it)

X

© THROUGH THE BLACK HOLE 2012