BLACK EAGLE – Eric Karson
Lo scenario di Malta fa da background ad un’operazione che vede un agente speciale della CIA, Black Eagle (Shō Kosugi), scontrarsi contro il KGB, nelle vesti del temibile Andrei (Jean Claude Van Damme). Quest’ultimo rapisce i figli dell’agente della CIA e lo scontro si inasprisce sino alla battaglia finale che vedrà la morte di uno dei due.
Film d’azione piuttosto povero questo Black Eagle, sia per scelte di regia che di montaggio non propriamente felici, sia per un plot a dir poco banale e scontato. Oltretutto il protagonista Shō Kosugi non riesce a trasmettere la giusta empatia, non facendo in alcun modo avvicinare lo spettatore al suo destino e, oltretutto, trovandosi di fronte un imbolsito avversario, Jean Claude Van Damme, ancora troppo acerbo.
Black Eagle non riesce a trovare una propria direttrice nel mare delle pellicole d’azione mescolata con arti marziali che affollano gli scaffali delle vhs anni ottanta, venendo spolverato di quando in quando solo per scoprire uno dei primi film con l’atleta belga come protagonista. Altrimenti destinato all’oblio.