ALI DI CERA – Marcello Neri
Diego rinuncia a una serata con gli amici per rimanere da solo e dedicarsi al suo passatempo preferito: la droga. All’inizio prova una bella sensazione, ma poi si accorge che in realtà è finito dritto all’inferno …
Ali di cera è un cortometraggio che di horror non ha molto se non qualche breve immagine in bianco e nero, a metà tra realtà e incubo; fotogrammi accompagnati da una colonna sonora che ne sottolinea il carattere sinistro. Tuttavia si intuisce il clima di paura e di morte che aleggia in questi quattro minuti, il cui scopo principale sembra essere quello di denuncia nei confronti dei rischi che si corrono nell’assumere droga. La frase che ci viene mostrata alla fine, attribuita a Jim Morrison, infatti lo dimostra.
Il pregio principale di questo cortometraggio è quello di riuscire a racchiudere, in poco tempo, tutte le caratteristiche tipiche dei film del terrore: un inizio tranquillo, con dei ragazzi che in un’altrettanto tranquilla cittadina giocano a biliardo; il climax che cresce quando il protagonista si inietta droga, antagonista negativo della storia, attraverso una siringa; ed un epilogo che lo spettatore capisce subito essere tragico, nonostante non venga chiaramente mostrato.
Buona è anche la prova degli attori e della regia, per un corto abbastanza originale che presenta, purtroppo, qualche problema di audio.
VOTO: 5.5/10
Directed by: Marcello Neri
Starring: Diego Libici, Alessandro Livoi, Chiara Tognacci, Mirco Gridelli, Marco Rosati
Editing by: Marcello Neri, Marco Rosati