Through the Black Hole » AGANES – Luigi De Conti

AGANES – Luigi De Conti

Written by Luca Ruocco


Una casa da affittare. Una vecchia casa, in un piccolo paese delle valli della Carnia, che è stata, già in passato, teatro di numerose morti e sparizioni. Un agente immobiliare che, involontariamente, fotografa una strana figura dietro ad una finestra: forse una delle terribili Agane. È solo l’inizio di un ciclico rituale di sacrifici umani iniziato molti anni prima …

Luigi De Conti e The Schwerterboys Production sono alle prese, questa volta, con le credenze popolari delle loro terre natìe, le valli della Carnia. È strano ma è sempre risultato molto facile accostare gli studi delle tradizioni e delle credenze popolari, al mondo del terrore. Forse perché sia le prime che il secondo sono popolati da creature ed esseri inumani che cercano l’interazione con la nostra specie. E spesso questa interazione sottintende fatti sanguinosi. Proprio questo è il caso di Aganes: De Conti, e il suo gruppo di inseparabili collaboratori, lavorano sul mito delle Agane, per l’appunto, spiriti d’acqua che popolano le anse dei fiumi e dei ruscelli della Carnia.

Le Agane, che trovo molto simili, per certi versi, alle Lamie greche e alle Banshee irlandesi, vengono per lo più descritte come delle bellissime donne, che ammaliano gli uomini per attirarli nelle acque profonde che abitano, e ucciderli. Le Agane dei The Swerterboys, invece, infestano da secoli la casa che Daniele, agente immobiliare, si trova a dover affittare. Dopo un rapido sopralluogo bruscamente interrotto, il giovane agente scopre, con gran sorpresa, un particolare molto inquietante nelle poche istantanee scattate alla facciata dell’abitazione. Una figura femminile, indefinita, dietro il vetro di una delle finestre.

Daniele, che già era stato messo al corrente di alcune strane leggende riguardanti proprio quella casa, decide di ritornare sul posto del delitto assieme a William, scrittore e indagatore dell’occulto, e Peri, giovane cameraman. Per avvicinare ancora di più il loro lavoro filmico al mondo delle tradizioni popolari, Luigi De Conti decide di far recitare tutti gli attori in dialetto carnico inserendo i sottotitoli in italiano.

Fin qui Aganes regge. Crea interesse perché ci parla di tradizioni che non ci appartengono, gli attori risultano credibili nella recitazione, perché non parlano la nostra lingua, il regista riuscirebbe addirittura a creare un surrogato di panico in stile The Blair Witch Project, se non fosse per alcune scelte troppo ingenue e per la naturalezza con cui lui e il suo staff iniziano a dilungare un po’ tutte le scene. Il primo problema inizia a notarsi nella seconda parte del corto: fa da caposaldo la scena in cui, appena arrivati nella casa infestata per registrare le presenze arcane, William ricorda di avere un appuntamento, e convince facilmente Daniele ad andare a casa a dormire, regalando il terzo (il cameraman Peri, che tra l’altro, era appena entrato in scena) alle fauci dello spirito assassino.

Il corto dura 29’ e, anche non denotando particolari maturità registiche, risulta piacevole ma avrebbe guadagnato con un taglio di una decina di minuti.

VOTO: 6/10

Una Produzione: The Schwerterboys
Scritto e diretto da Luigi De Conti
Cast: Daniele Del Negro [Daniele]; William Della Pietra [William]; Martina Laccania [Agane]; Pietro Toffolo De Piante [Pieri]; Francesco Zoffi [Barista]; Giulio Straulino [Proprietario di Casa]; Francesco Di Vora [Donna]; Luigi De Conti [Uomo]; Marina De Conti [Bambina]; Andrea Moro [Cliente del Bar]
Direttore della Fotografia: Giovanni Carpentiere
Musiche: Alan De Conti
Scenografie: Daniele Del Negro, Pietro Toffolo De Piante
Montaggio: Luigi De Conti
Attrezzisti: Giulio Straulino, Nicola Del Negro, Pietro Toffolo De Piante
Operatori: Luigi De Conti, Daniele Del Negro, Pietro Toffolo De Piante

 

Posted in Cinema and Cortometraggio and Film and Horror and Indie by Luca Ruocco on dicembre 9th, 2011 at %H:%M.

Add a comment

No Replies

Feel free to leave a reply using the form below!


Leave a Reply


Featuring Recent Posts WordPress Widget development by YD

By continuing to use the site or clicking "OK" you agree to the use of cookies. Click on "Info" for more information. Proseguendo la navigazione sul sito o cliccando su "OK", autorizzi l'uso dei cookie. Premi su "info" per ulteriori informazioni. Info

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "OK" below then you are consenting to this. Un cookie è un breve testo inviato al browser di chi sta navigando da un sito web visitato, e serve a conservare informazioni utili a migliorare l'esperienza utente di navigazione (preferenze geografiche, autenticazioni al sito visitato, stato della sessione, ... ). Ogni cookie è unico per il browser di chi sta navigando. Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione mentre, in caso di utilizzo di elementi grafici che permettono condivisione dei contenuti sui social network/servizi da terze parti (esempio: mappe), questi sono impostati dai webmaster di tali siti per cui afferiscono a loro diretta ed esclusiva responsabilità della stessa terza parte. Chi sta navigando, quindi, può consultare eventuali informazioni sui rispettivi siti internet. Per negare l'utilizzo dei cookie occorre vedere quale browser si sta utilizzando e cercare nella sezione "Aiuto / Help" del browser come disabilitarli. Di seguito un link esemplificativo per disabilitarli su Google Chrome (https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it)

X

© THROUGH THE BLACK HOLE 2012