5 BAMBOLE PER LA LUNA D’AGOSTO – Mario Bava

George è un ricco industriale che invita un gruppo di amici a passare un weekend su di un’isola deserta, con lo scopo di parlare di un grosso affare. L’atmosfera si surriscalda quando uno degli invitati, il professor Farrel, si rifiuta di vendere il brevetto di una sua nuova scoperta, ma è solo l’inizio di una discesa verso una sequenza di omicidi che vede cadere gli invitati … come bambole prive d’anima.

Citato da Quentin Tarantino in Kill Bill vol.1, il film di Mario Bava è uno dei capostipiti del giallo all’italiana, pellicole in cui troviamo un gruppo di persone solitamente rinchiuse in un luogo circoscritto (in questo caso un’isola deserta), che vengono massacrate una ad una, in un crescendo di sospetti e dubbi che porta a domandarsi chi è il colpevole.

5 BAMBOLE PER LA LUNA D’AGOSTO annovera un cast di professionisti tra cui spiccano Edwige Fenech e Ira Von Fürstenberg che riescono a graffiare la pellicola col loro erotismo (mai mostrato esplicitamente), donandole un alone di morbosità. Gli omicidi sono intermezzati dalle sottotrame che legano gli ospiti, intrighi economici ma anche sentimentali e sessuali, litigi e innamoramenti, in un clima però mai eccessivamente teso.

Quello che manca al film di Bava è il mordente: la storia si dipana senza buchi o intoppi, i personaggi sono ben descritti e l’azione non manca lasciando trascorrere l’ora e mezza rapidamente … ma anche senza particolari guizzi. L’atmosfera non è abbastanza angosciante, mancano efferatezze che sarebbero state utili per incrementare la scia di violenza e la placidità (apparente) dell’isola non sembra mai voler rinchiudere i protagonisti in una morsa. A tal proposito basta vedere ANTROPOPHAGUS per capire quanto una isola sperduta possa diventare opprimente.

Un buon giallo diretto dal grande artigiano Mario Bava con mano ferma e decisa, giocato sulle metamorfosi del cast e su una certa componente grottesca. Sicuramente non è il suo film migliore, ma merita una visione.

Tag:5 BAMBOLE PER LA LUNA D'AGOSTO, 5 BAMBOLE PER LA LUNA D'AGOSTO recensione, Edwige Fenech, giallo all'italiana, Helena Ronee, Ira Von Fürstenberg, Mario Bava, Renato Rossini, Teodoro Corrà, thriller, William Berger