CLAANG THE GAME – Stefano Milla
Inghilterra, 1066. Il Duca Guglielmo si sta preparando a disputare un’importante battaglia. Sul suo cammino, però, incontra un viandante: è Vidr, che subito si avvicina a lui e lo invita a giocare una partita al Claang. Il Claang è un gioco molto antico, con segreti e significati nascosti, e per spiegare le sue origini, Vidr inizia a narrare al duca la storia di Tyr, leggendario condottiero: i due uomini si sfidano per tutta la notte…
Claang- The game è un film con una storia molto particolare: nato dall’immaginazione di Stefano Milla, e da lui fortemente voluto, ha incontrato diverse difficoltà durante la sua realizzazione, che è arrivata infatti a durare sei anni e ha prosciugato le risorse- economiche e mentali- del regista. Un po’ fantasy e un po’ ricostruzione storica, genere sicuramente poco affrontato in Italia, questo lungometraggio ha dalla sua parte la bellezza e il fascino della storia del Claang, che richiama la mitologia celtica, quella vichinga e ci presenta un mondo avvincente e valoroso. Le vicende di Tyr celebrano l’amore e il coraggio pur non tralasciando gli aspetti più bassi dell’animo umano: l’avidità, il tradimento, la crudeltà.
Un’altra nota positiva del film è la ricerca dell’autentico: diverse locations che, in diversi periodi dell’anno, sono state utilizzate per rendere la trama credibile; così come le battaglie che, curate nei dettagli, sono state realizzate con veri combattenti di scherma antica. Dalla pellicola traspaiono tutto l’entusiasmo e la passione di Milla per il genere, come da lui stesso ammesso nella presentazione del film al Ravenna Nightmare Film Fest 2010. Tuttavia, se si vuole seguire la storia cogliendone tutte le sfumature e i significati, non si può abbassare la guardia né il livello di attenzione, il rischio è quello di perdersi tra elementi secondari e ridondanti che lo rendono, in alcuni tratti, lento e macchinoso. Anche la struttura stessa del film, tra flashback e sovrapposizioni temporali, non rende il compito particolarmente facile. Punti negativi al doppiaggio, mal realizzato, e ai dialoghi, a volte poco arguti.
Tra gli attori del film Suzi Lorraine, famosa attrice “indie” americana, che interpreta la parte di Leonor, moglie di Tyr. Da apprezzare gli sforzi del regista e degli attori, che hanno vinto la loro scommessa di dar vita a una pellicola difficile. Per il resto, meglio far giudicare agli appassionati del genere, un’opera di questo tipo potrebbe risultare alquanto amara ai palati non abituati al fantasy.
VOTO: 4.5/10
Directed by: Stefano Milla
Produced by: Claang Entertainment
Written by: Stefano Milla, Maurizio Bazzano
Original soundtrack by: Giovanni Lodigiani
Cast: Suzi Lorraine, Francesco Chinchella, Maurizio Corigliano
Italia, 2009