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P.O.E., un acronimo che vuole richiamare il multiforme autore bostoniano, un progetto che si macchia delle sue storie, dei suoi sogni, per triturarli fuori attraverso il tubo catodico. P.O.E. 2: Project of evil, una raccolta corale di sensazioni e visioni, curate dai nomi che maggiormente furoreggiano nell’underground italiano, capitanati dalla sirena Domiziano Cristopharo.
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Posted settembre 16th, 2013. Add a comment
Un gruppo di 16 persone viene trasportato in elicottero in mezzo alla selvaggia regione siberiana di Tunguska, la stessa dove quasi cento anni prima alcune persone sono misteriosamente scomparse. Il gioco è semplice: devono restare lì fino alla fine. Chi non ce la fa può entrare nella zona di salvezza, chiamare l’elicottero d’emergenza e tornare a casa.
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Posted settembre 14th, 2013. Add a comment
Una maleodorante prigione racchiude corpi in attesa di vedere un fazzoletto legato alle sbarre. Una stoffa il cui colore ne decide il destino: la libertà pena sacrificio, la morte e l’ergastolo. Inutile dire come quest’ultimo sia il più temuto, una vita di agonia dove lo scorrere del tempo è percepito inesorabilmente lento. L’arrivo di Princess sembra inserire nuovi elementi di entropia, una donna che sembra capace di andare oltre le possibilità umane.
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Posted settembre 13th, 2013. 1 comment
Questa e la storia di Shaun (Thomas Toorgose): dodici anni, orrendi pantaloni che a scuola lo rendono facile preda dei bulli, un padre morto in guerra, occhi tristi e al contempo colmi di speranza, il cuore e l’animo imbottiti di mestizia, tanta solitudine e disadattamento sociale.
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Posted settembre 12th, 2013. Add a comment
Un bambino si dondola lentamente su un’altalena, di fianco una suora che gli parla dolcemente. I suoi occhi azzurri puntati verso il cielo, una sagoma intravista da lontano, un simbolo di speranza verso un futuro diverso. 2154, l’inquinamento e la sovrappopolazione sono imperanti al punto tale da spingere una classe di ricchi a rintanarsi in un pianeta lontano: Elysium.
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Posted settembre 11th, 2013. Add a comment
Ci sono film difficili da giudicare, sono quelli con cui siamo cresciuti e che hanno rappresentato una piccola ma significativa svolta nel nostro modo di percepire il cinema e di emozionarci con esso. Raramente accade con titoloni, più spesso con piccoli film di culto che gettano radici nel nostro personalissimo gotha cinematografico.
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Posted settembre 10th, 2013. Add a comment
È sempre più frequente il cicalio che nasconde più o meno esplicitamente una forma di lamentela e canzonatura riguardante i canali di marketing utilizzati per la distribuzione della propria attività. Dopo aver attentamente (?) pianificato, finanziato, scritto e/o girato, il piccolo regista underground o l’umile scrittore di nicchia, riesce a portare a termine il proprio progetto. Passo successivo: farlo conoscere, farsi giudicare e (possibilmente) apprezzare.
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Posted settembre 8th, 2013. Add a comment
Dopo The Path – No Way Out, la Black Duck Movie, torna al lavoro con un nuovo progetto dall’uscita prevista per ottobre: Hello Bingo. Se The Path aveva strizzato l’occhio ai film statunitensi, Hello Bingo abbraccia maggiormente la tradizione d’oltreoceano legata al thriller-pulp. Il film racconta una feroce incursione casalinga che svelerà retroscena inquietanti …
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Posted settembre 8th, 2013. Add a comment
Nigel (Hugh Grant) e Fiona (Kristin Scott Thomas) sembrano una coppia felice, amanti della vita e del tutto persi nella passione reciproca. Oscar (Peter Coyote) e Mimì (Emmanuelle Seigner) sono un’altra coppia che vive il proprio rapporto in modo antitetico rispetto ai canoni: lui di una certa età e paralitico, lei bellissima e del tutto succube dell’uomo. L’incontro dei quattro, durante una crociera stravolgerà, le vite di tutti.
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Posted settembre 6th, 2013. Add a comment
Anche l’animale più feroce, se costretto in una cattività fatta di agi, lussi e civiltà, diventa più fragile, meno reattivo. La cura a tutto questo? Venire scaraventati su un pianeta sconosciuto e, nel giro di poco tempo, doversela cavare da soli sopravvivendo a condizioni climatiche disagevoli, resistendo alla fame e affrontando qualche “creaturina” che ricorda molto uno scorpione con la faccia da Alien.
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Posted settembre 4th, 2013. Add a comment