BERSERK, L’ETA’ DELL’ORO ATTO I – Toshiyuki Kubooka
Un cielo azzurro cosparso di falchi, nuvole che si muovono lente mentre palle di fuoco lasciano rosse striature … è l’inizio di un assalto di mercenari, un manipolo di guerrieri tra cui spunta un ragazzo con una spada dall’informa dimensione: Gatsu.
Il guerriero si distingue in battaglia al punto da essere adocchiato da un altro gruppo di mercenari chiamati La squadra dei falchi, il cui affascinante e androgino capo, Grifis, desidera ad ogni costo che Gatsu entri a far parte del team.
Primo di tre film d’animazione prodotti dallo Studio 4°C, incentrato su uno dei capitoli più intensi del manga di Kentaro Miura, quello dell’Età dell’oro. Questo lasso temporale copre la giovinezza di Gatsu, nell’incontro/scontro con Grifis, l’amore per Caska, la scoperta dell’amicizia e della forza di essere in un gruppo, passando anche per terribili combattimenti come quello con Zodd l’immortale. Siamo ben lungi dai capitoli della magia del manga, ma ancora dispersi in quelle lande oscure e minacciose (anche se irradiate dal sole), dove la spada e il carattere irruento di Gatsu la fanno da padrone.
L’approccio, quindi, è quello di mantenere la medesima trama (della prima serie di OAV inclusi). migliorando vistosamente l’impianto visivo, grazie ad un budget più corposo, e di conseguenza le raffinatezze di regia e montaggio. Siamo quindi lontani dalla prima serie animata, che non brillava particolarmente, ma al contempo siamo esattamente sulla medesima linea del manga (in senso negativo riguardo possibili snodi narrativi originali). Per cui approcciatevi a questo primo atto dell’Età dell’oro, L’uovo del re, se volete rivivere le atmosfere di un manga che sì ha perso parecchio smalto nel tempo, ma che ha donato momenti memorabili … come questo narrato.