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RESTLESS – Gus Von Sant

Written by Pina Grimaldi
RANK: 8.5/10

Questa è la storia di Enoch (l’esordiente, figlio d’arte, Henry Hopper) e di Annabel (Mia Wasikowska, la Alice in Wonderland di Tim Burton e la Jane Eyre di Cary Fukunaga), altri due problematici giovani vansantiani. Enoch è un’anima in pena che vagabonda tra funerali di perfetti estranei, nonostante il suo ghost-friend Hiroshi, un giovane kamikaze della seconda guerra mondiale (che lo batte sempre a battaglia navale), gli consiglia di smettere, lui continua e fa bene perché sarà proprio uno di questi funerali a fare da scenario all’incontro con lei, Annabel.

Dapprima la ragazza viene allontanata ripetutamente poi, quando lei lo salva da una situazione imbarazzante e disdicevole, Enoch si lascia andare, ma solo un po’.

Sempre per caso la rivede in un parco dove lei, provetta naturalista-cacciatrice d’insetti, sembra quasi attenderlo da sempre. La scoperta dell’amore, la quotidiana sofferenza soffocata dall’esplosione della vita e l’incombenza della morte, abbracciano tutta la pellicola.

Un gessetto bianco per tracciare sull’asfalto la sagoma del suo corpo, ancora vivo; un gessetto bianco per tracciare sull’asfalto le sagome dei loro corpi, insieme, ancora più vivi.

Restless – L’amore che resta di Gus Van Sant, film di inaugurazione del Certain Regard di Cannes 2011, è una pellicola drammatica ricca di sorrisi e riflessioni, mai banale o smielata, delicata e senza forzature. Tematiche pesanti rese leggiadre dai diafani protagonisti, sapientemente mai ridicolizzati con scene strappalacrime, grazie alla delicatezza dei loro sguardi e gesti. I due giovani si distaccano da tutto ciò che li circonda, insieme sono meno fragili, insieme scoprono le meraviglie del mondo, insieme decidono di affrontare la fine vivendo al massimo delle loro possibilità ogni singolo istante a disposizione, insieme ridono, corrono nei campi, insieme pattinano sul ghiaccio, insieme praticano scherma e karate, insieme vanno in bici e in barca … sono una bizzarra coppia che insieme fa tutto.

L’amore che resta, un pezzetto rimane sulla terra e un pezzato vola in cielo, forse è questo il senso della traduzione, apparentemente fuorviante, del titolo.

Hiroshi, che è un po’ il grillo parlante di Enoch, rivolgendosi alla sua amata mai assaporata, afferma: ‘’Abbiamo così poco tempo per le cose che vogliamo, abbiamo così poco tempo per tutto. La morte è facile, è l’amore a essere difficile. In morte come in vita rimarrò per sempre tuo’’; parole che esprimono l’essenza del film, delineano l’impotenza di chi inerme osserva il flusso degli eventi, l’inquietudine di un amore (in)sospeso e la consapevolezza di chi, sopravvissuto alla morte, decide di non essere più passivo spettatore della propria vita. La lettera di Hiroshi, volutamente non consegnata alla sua amata ed il muto elogio di Enoch, sono echi delle parole brucianti di Alex in Paranoid Park: tutti hanno preso coscienza e accettato la realtà, non occorre gridare al mondo i loro pensieri. Nonostante tutto sono ancora vivi e pronti a (ri)vivere.

Restless è l’ulteriore conferma che Gus Van Sant ha iniziato a intravedere una speranza per suoi giovani e tormentati personaggi, di fronte alla morte non ci sono solo lacrime ma anche disarmanti sorrisi.

Frasi
Non ci era concesso avere paura“, Hiroshi Takahashi (Ryō Kase)
Va bene! E se non va bene, va bene lo stesso!”, Annabel (Mia Wasikowska)
E poi c’è questo uccello canoro che pensa di morire ogni volta che cala il sole. E la mattina quando si sveglia è così sconvolto di essere vivo che si mette a cantare la sua melodiosa canzone. Io canto ogni mattina da quando ti conosco“, Annabel (Mia Wasikowska)

Soundtrack list
1. Two of Us – The Beatles
2. Train Track – Gus Van Sant And Danny elfman
3. Twenty four robbers – fats walter and his rhytm
4.Wolverine – Sufjan Stevens
5.Wisconsin – Bon Iver
6. Sorry for your loss- Gus van Sant & Danny Elfman
7. Happy Birthday – Sufjan Stevens
8. Sympatique – Pink Martini
9. Annabel’s wake - Jordan Dystra and Danny Elfman
11- Musique #4 – Gus Vant Sant
12. Rake – Sufjan Stevens
13. The fairest of the season -Nico

RANK: 8.5/10
Regista/Director: Gus Von Sant
Cast: Henry Hopper, Mia Wasikowska, Ryo Kase, Schuyler Fisk, Jane Adams
Usa 2011

Posted in drammatico by Pina Grimaldi on febbraio 11th, 2013 at %H:%M.

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