POLL 2012 – i risultati della votazione
Rieccoci dopo una ventina di giorni a spulciare quali sono stati i VOSTRI film/libri/serie tv/album preferiti del 2012, scelti dall’elenco selezionato dalla redazione di Through the Black Hole. Qualche risultato inaspettato c’è stato, devo ammetterlo ma, senza indugiare oltre, vediamo chi ha scalato la vetta.
MIGLIOR FILM HORROR/SCI-FI/NOIR/THRILLER 2012 VOTATO DAI LETTORI
1) Red Krokodil
2) Quella casa nel bosco
3) Prometheus
MIGLIOR FILM NON HORROR 2012 VOTATO DAI LETTORI
1) Il cavaliere oscuro - il ritorno
2) The avengers
3) Quasi amici
MIGLIOR FILM INDIPENDENTE ITALIANO 2012 VOTATO DAI LETTORI
1) Io sono morta
2) Diesis
3) The woods
MIGLIORE SERIE TV 2012 VOTATA DAI LETTORI
1) The walking dead – Season 3
2) Il trono di spade – Season 2
3) Fringe – Season 5
MIGLIOR ALBUM 2012 VOTATO DAI LETTORI
1) The second law (Muse)
2) Wrecking ball (Bruce Springsteen)
3) Tempes (Bob Dylan)
MIGLIOR LIBRO 2012 VOTATO DAI LETTORI
1) La torre nera: La leggenda del vento (Stephen King)
2) L’inverno del mondo (Ken Follet)
3) Acqua buia (Joe Lansdale)
DELUSIONE 2012 SUBITA DAI LETTORI
1) Dracula 3D
2) Prometheus
3) Resident evil: retribution
Assoluta novità l’ascesa di Red Krokodil di Domiziano Cristopharo, film uscito in alcuni cinema italiani e circondato da un’aurea di culto grazie a determinate scelte stilistiche che lo pongono su fronti opposti: o lo si ama o lo si odia. Dai risultati ottenuti su Through the Black Hole siamo nel primo caso. Inutile sottolineare come questo risultato sia anche un indicatore di un certo numero di die-hard fan che supportano (gradendo) i lavori del regista nostrano. Secondo posto per l’implacabile Quella casa nel bosco, top title nella classifica redazionale (vedi qui) mentre terzo, come da aspettative, si posiziona l’amato/odiato (di certo visto) Prometheus. Non stupiscono i pochi voti de Il canone del male di Takashi Miike dato che, in Italia, è stato visto praticamente solo a Roma, ma il deserto di voti per Paura 3D e (relativamente) per il riuscito thriller Millennium, un po’ si.
Tra i non horror svettano Il cavaliere oscuro – il ritorno e The Avengers, a dimostrazione che il 2012 è stato un anno sfolgorante per casa Marvel e DC Comics, basta guardare le cifre degli incassi (per non parlare del marketing che ruota intorno) per farsi un’idea. Terzo posto inaspettato per il francese Quasi amici, apparentemente banale, concretamente ben riuscito nell’unione ironia/dramma. Seconda sorpresa del Poll. Lontano dalla vetta l’ottimo Reality di Matteo Garrone, probabilmente il film italiano dell’anno insieme a Diaz, oltre al bistrattato Cosmopolis, evidentemente poco compreso. Lasciando stare i film usciti da troppo poco tempo (Argo e Il sospetto), sono stati snobbati sia Bella Addormentata sia The help.
Passando al miglior corto/mediometraggio indie italiano, bisogna dire che c’è stata battaglia all’ultimo voto tra Io sono morta di Francesco Picone e Diesis di Simone Chiesa e Roberto Albanesi, fino alla vittoria del primo citato. Ci saremmo aspettati molti voti in più per Silent Hill – Lost innocence e Morgue street, stranamente lontani dalla vetta. Nulla da commentare riguardo il primo posto di The walking dead – Season 3, a detta praticamente di tutti (redazione compresa) la migliore stagione della serie, in grado non solo di far venire l’acquolina (cannibale) in bocca, ma anche di non far rimpiangere il buon Frank Darabont. Le altre tre si tampinano a stretto giro a simboleggiare come il 2012 sia stato pregno di telefilm degni di nota e, Fringe a parte ormai in fase conclusiva, come il 2013 con i seguiti di queste sarà scoppiettante.
Deludenti i risultati legati a libri e musica, pare che quest’anno non vi sia rimasto impresso nulla di particolarmente “febbricitante”, almeno tra i titoli in lizza, con un voto “Nessuno” imperante in ambo i casi. Per i libri tocca il primo posto al solito Stephen King col decente La torre nera: la leggenda del vento, capitolo di inter-regno all’interno del ciclo di vita della saga della Torre Nera. Nulla di eccelso ma evocativo. Acqua buia del sempreverde Joe Lansdale arranca, superato anche da Ken Follet, mentre l’amato/odiato 50 sfumature di grigio raccoglie la sua manciata di voti. Nel capitolo musica vediamo salire sul podio i Muse e i vecchi (ma sempre carichissimi) Bruce Springsteen e Bob Dylan. Ignorato l’immenso L’Enfant Sauvage dei Gojira, sorpresa (amara) tra questi risultati.
Chiudiamo con la scontatissima coppa (ricolma di guano) donata a Dario Argento che, col “suo” Dracula 3D è riuscito a scontentare quasi tutti per la gioia dei detrattori e, specialmente, per il dolore dei vecchi fan che avranno ormai fatto l’abitudine alle stoccate al cuore ricevute nel corso degli anni. Pare che anche Paranormal Activity 4 non sia piaciuto così come Resident Evil – retribution, giocattolo che evidentemente (in Italia) ha stancato.
Ai lettori trarre le conclusioni e … a tra circa 12 mesi.
La redazione di Through the Black Hole