LA LOCATION – Vincenzo Bellini
Tre ragazze, una nuova location per il loro nuovo corto, un custode alla vigilia della pensione che fa il suo ultimo giro di ispezioni, un luogo angosciante e oscuro. Questi i componenti del nuovo corto di Vincenzo Bellini.
Le protagoniste piene di entusiasmo dietro suggerimento di una strana signora, si recano presso un complesso manifatturiero abbandonato. Il luogo, in declino strutturale e circondato dal bosco, è adatto a costituire l’ambientazione del corto, anche perché ha un’inquietante nomea secondo la quale una caliginosa presenza si aggira intorno alla fabbrica. Quest’elemento stuzzica la fantasia e le paure delle tre donne. La suggestione che il posto emana colpisce soprattutto Irene che, mossa dal terrore, scatena una serie di nefasti avvenimenti di cui tutti ne sono vittime. O forse no? Forse è tutto frutto della mente impressionabile della ragazza, a meno che non si tratti di un avvertimento dell’anima che dimora nella vecchia fabbrica.
Guardo sempre i prodotti di Vincenzo Bellini con curiosità e diletto ed è da un po’ che ho per le mani questo … che non mi dispiace affatto. Se da una parte è vero che ha un ritmo altalenante e che non pretende di essere esempio di altissima professionalità, dall’altra si presenta semplice e lineare, e si lascia guardare vezzosamente.
Peccato che raggiunga intenzionalmente un finale che personalmente trovo deludente. A parte questo il corto ha alcuni sprazzi interessanti, efficaci effetti speciali e una prova recitativa soddisfacente. Come piace a Bellini, il corto mescola con ironia fantasia e realtà, misteri e leggende, mostrandoci dei bellissimi spaccati della sua terra, come ne Il Mulinaccio. In questo caso il corto è girato tra Artimino e Lastra a Signa, province rispettivamente di Prato e Firenze.
Bellini è giocoso, ironico e si diletta a girare anche delle bagattelle per divertirsi, passa dalle parodie come Io che non vivo, allo sci-fi (Enki), tuttavia la sua sensibilità trova sbocco maggiormente in corti come questo (Bambini perduti del bosco è un altro esempio).
VOTO: 5.5/10
regia: Vincenzo Bellini
sceneggiatura: Irene Bellini, Rossella Sinagra
Produzione:icarusfilm
Italia, 2009
Cast: Anna Peri, Anny Scialdone, Irene Bellini, Rossella Sinagra, Vincenzo Bellini
Durata: 14’59″
Genere: Noir