MadArt – Gallery 1
Maddalena, un nome che si macchia in Mad*Art, rivelando e rilevando un nickname rappresentativo di una personalità pittorica schizzoidamente fluida. Vive e lavora a Pistoia ma lo sguardo scorre lontano e tocca le coste della California, sorta di refugium peccatorum dove scagliare i propri lavori e trovare la giusta dose di ossigeno.
Formatasi presso l’Accademia di Belle Arti – pittura astratta – di Firenze e completatasi con una tesi su Arte come Terapia, Mad*Art possiede un linguaggio pittorico variegato, basato sull’utilizzo una tecnica mista che prevede l’uso di penna, pastelli, matite colorate e tempera, ma anche computer grafica e collage (soprattutto con materiali di scarto e di riciclo). Lo spirito che la anima protende verso la leggerezza ironica di un mondo freaky-teen, colori e impasti visivi che si gettano nella rappresentazione dell’erotismo in modo più o meno esplicito.
Le esposizioni di Mad*Art sono incamerate in location rock, punk, rap e, in generale, sporcate da emozioni giovanili e ruspanti, ambienti dove il sudore della pelle si mescola nell’aria con ormoni pulsanti, in una danza che trova sfogo nelle proprie immagini.