3D SEX AND ZEN: EXTREME ECSTASY – Christopher Sun
Wei Yangsheng incontra Tie Fei, la figlia del prete Taoista Tie Yuxiang, e tra i due è amore a prima vista. Ma la passione della ragazza non è in grado di soddisfare i bisogni sessuali dell’uomo che è invece convinto che l’uomo è nato per perseguire e perpetuare i piaceri della carne. Wei così incomicia ad analizzare i comportamenti sessuali altrui, cerca di imparare, di imitare. Entra in un’importante harem all’interno del quale capirà che i modi di raggiungimento del piacere sono molteplici, talvolta anche dolorosi.
È arrivata da Honk Kong la notizia di Sex and Zen Extreme Ecstasy accompagnata dalla dicitura Il porno che batte Avatar. In realtà non è un porno anche se poco è lasciato alla fantasia.
Il protagonista amplia la sua conoscenza e tutta la prima parte lo vediamo sollazzarsi più o meno felicemente. Finchè non si rende conto di essere un amante poco dotato e decide di migliorare le sue prestazioni (e il suo pene), e di scoprire i segreti celati dietro al sesso perfetto. Questo lo metterà nei guai con il proprietario dell’harem che, grazie all’aiuto dei suoi guerrieri, si vendicherà.
Remake del primo Sex and Zen di Johnny Mak, al quale ne sono seguiti altri due e, a differenza degli altri, questo Extreme Ecstasy ha avuto un successo enorme di incasso e di pubblico. Mentre dopo il primo Sex and Zen gli spettatori uscirono dal cinema indignati per il tema trattato e la gratuità delle immagini, a distanza di 20 anni parte del pubblico ha lasciato il suo stato pur di andare a vedere il remake per di più quasi sempre censurato. A pensare ciò mi è venuto da ridere nel vedere che in realtà il film, come i suoi predecessori, altro non è che un soft-porno ilare il cui protagonista resta un imbranato incapace, per di più sfigato. Scenografia patinata, molto più lussuosa delle prime, ma anche molto meno genuina.
Molto sex, poco zen ridotto a dialoghi lunghi e lenti, scene paradossali e poco credibili, personaggi maschili ridicoli e qualcuno fin troppo leggiadro. Il protagonista maschile il più delle volte è annichilito di fronte alle donne, a confronto con gli altri che sono più violenti, che prendono l’oggetto dei loro desideri senza chiedere.
La parte migliore del film è senz’altro la seconda, in cui il sesso lascia spazio alla violenza, anche se le buone scene splatter, e i soddisfacenti metodi di tortura vengono smorzati dal solito piagnisteo dle protagonista. Come porno non vale niente, ma se proprio vi capita guardatelo, fosse solo per le fantasie che potrebbero scaturire da tale visione.
Regia: Christopher Sun
Sceneggiatura: Mark Wu
Cast : Hayama Hiro, Leni Lan, Saori Hara, Vonnie Lui, Yukiko Suo
Titolo originale: 3D Sex and Zen: Extreme Ectasy
Anno: 2011
Nazione: Hong Kong
Distribuzione: Lucky Red
Durata: 129 min
Data uscita in Italia: 07 ottobre 2011