2000 MANIACS – Herschell Gordon Lewis
Seconda opera del grande artigiano americano Herschell Gordon Lewis, meglio conosciuto come il padre dello splatter. Il film è ambientato in un paesino dell’america del sud, Pleasant Valley, che celebra il centenario della sua nascita con tanto di sindaco, bambini chiassosi e bandierine svollazzanti.
Tre coppie di ragazzi yankee vengono deviati all’interno del paese da due sfaccendati che si divertono a spostare cartelli stradali. I malcapitati turisti vengono, quindi, invitati dai paesani ad intrattenersi per la festa, non sapendo (ovviamente) che la festa verrà fatta a loro. A poco a poco si scopre che gli abitanti di Pleasant Valley altro non sono che fantasmi di un paese sudista massacrato dai soldati nordisti nella guerra di secessione.
Una ragazza viene fatta a pezzi a colpi d’ascia e cotta sul barbecue, un altro squartato dai cavalli, un altro ancora buttato giù da una discesa all’interno di una botte piena di chiodi (cosa ci ricorda?), mentre una ragazza viene legata sotto un masso gigante collegato ad un crudele gioco da luna park, in modo che se qualcuno centra il bersaglio, il masso rotola sulla vittima. Lewis non si risparmia sugli elementi splatter, anche se l’insieme viene gestito con una certa ironia macabra che ne rende la visione molto divertente.
Certo alla sua uscita cinematografica 2000 MANIACS fu veramente shockante, soprattutto in un’America bigotta come quella degli anni ’60. Oggi, invece, nel complesso la pellicola mantiene intatta tutta la sua freschezza e la sua disordinata follia, anche se gli effetti speciali appaiono molto datati … d’altronde questo aspetto fa parte del fascino di certi film rivisti nell’ottica di oggi.
Regia, soggetto, sceneggiatura: Herschell Gordon Lewis
Cast: Connie Mason, William Kerwin, Jeffrey Allen
Musiche: Larry Wellington
USA, 1964